Come scritto nella prima parte il modem e il router presentano delle differenze significative anche se fondamentalmente sono due prodotti atti allo stesso lavoro. Le peculiarità dei due prodotti fanno sì che si posizionino in due diverse fette del mercato e che abbiano due diverse fasce di prezzo. Un modem ha un prezzo molto contenuto e quasi la totalità dei prodotti ha un costo che va dai 30 ai 45 euro. I router in commercio hanno prezzi che vanno da 60 euro in su. Ma andiamo a vedere quando conviene comprare un modem e quando un router.
La prima cosa che si va ad analizzare è l’esperienza informatica di chi dovrà utilizzare il prodotto. Il router è un prodotto tendenzialmente più complesso di un modem da configurare e nonostante ci siano guide e configurazioni wizard sempre più semplici, è richiesta un’esperienza di base per poter completare il setup di base per potersi connettere ad internet.
Il modem invece si appoggia totalmente sul sistema operativo per poter funzionare. Questo significa che sono necessari dei driver da installare e ciò implica la compatibilità dell’apparecchio con tutti i sistemi operativi. Una volta completata l’installazione spesso basta mettere username e password per potersi connettere ad internet.
In secondo luogo quando si va a scegliere il prodotto da comprare bisogna valutare le proprie esigenze. Se è vero che un utente mediamente esperto può configurare un router con pochi passaggi e senza troppe difficoltà è anche vero che quelle che sono le vere peculiarità del router sono spesso più complesse da settare e richiedono un livello leggermente superiore di conoscenze.
Il router lascia che sia l’utente a scegliere come impostare la rete dal punto di vista della sicurezza, una configurazione di default permette tranquillamente di poter navigare in internet ma spesso presenta dei limiti in ambito di hosting o con programmi particolari. Un caso emblematico è il fantomatico “ID BASSO” di emule. Questi tipi di problema possono essere risolti con guide passo passo che spesso si trovano in internet ma delle volte può non essere una cosa semplice.
Dunque possiamo dividere un utente in base alle conoscenze informatiche di cui dispone per sapere se è più adatto per lui l’acquisto di un modem o un router. Un utente che conosce la differenza tra una connessione pppoe e una pppoa è probabilmente in grado di configurare i dati per l’adsl del suo provider. Se poi è anche in grado di assegnare le porte ad un determinato indirizzo ip o garantire determinati privilegi ad programma piuttosto che ad un altro, allora un router probabilmente è l’apparecchio che può garantirgli maggiori poteri e visibilità sulla situazione della rete.
Con questo chi vi scrive non vuole dire che l’utilizzo di un router sia totalmente recluso a chi vuole imparare di più sul mondo informatico, tutto sommato se si ha la pazienza e le basi un router si impara in fretta a gestirlo. Allo stesso modo bisogna dire che un router non è un must per chi vuole un rete sicura, molti programmi software possono fornire le stesse funzionalità di un router.