Che siate degli amministratori di sistema o dei semplice “power user”, potrete avere la necessità di dover accedere ai vostri computer da remoto. I motivi possono essere molti: server da gestire non muniti di monitor o modifiche al volo da apportare su molti computer di una rete posizionati in più sedi.
In nostro aiuto giungono due software molto famosi ed efficaci: RealVNC e Remote Desktop. Il primo è un programma commerciale (free nella versione base) tra i più usati e apprezzati in ambito IT grazie agli alti standard di qualità, il secondo è un software già integrato in Windows, molto buono, ma non così personalizzabile come VNC.
VNC è formato da due parti, la versione client e la versione server. Come fanno già capire i nomi, la versione server sarà da installare nei computer che necessitiamo di controllare da remoto, mentre il client lo installeremo sul PC da cui vogliamo effettuare tutte le operazioni.
La configurazione base è molto semplice ma può essere molto affinata soprattutto dal punto di vista della sicurezza sulle versione “Enterprise” a pagamento.
Nel programma “server” dovremo definire alcune regole tra cui la password d’accesso, alcune regole per la visualizzazione e lo start automatico ad ogni avvio del computer del computer.
Lato Client la procedura è molto semplice. Se siamo all’interno di una Lan sarà sufficiente digitare l’ip privato del PC e la sua password. In pochi istanti davanti a noi potremo visualizzare il desktop del computer scelto e da li interagire. Se vogliamo accedere da Internet, dovremo configurare il router aprendo la porta 5900.
Un altro punto di forza di RealVNC nelle versione a pagamento è la compatibilità con tutti i sistemi operativi: Windows, Linux e Mac OS X.
Remote Desktop come dicevamo è un’esclusiva Windows e funziona solo con computer Windows. Il concetto di base è sempre lo stesso di RealVNC e la configurazione ancora più semplice ma più limitata.
Per permettere la condivisione basta abilitare il controllo remoto dalle proprietà di sistema del nostro computer Windows e settare un’adeguata password.
Dalla macchina da cui effettueremo la connessione è sufficiente eseguire il programma “Remote Desktop Connection“.
Da qui inseriremo l’ip privato se siamo in lan con la relativa password o l’ip pubblico se ci colleghiamo via Internet. Anche in questo ultimo caso bisognerà agire a livello di router per concedere l’accesso. Dovremo aprire la porta 3389.