NordVPN è forse il servizio di rete virtuale privata più conosciuto in assoluto. In questo approfondimento esploreremo le sue funzionalità tecniche e come agisce per proteggere la sicurezza online e la privacy degli utenti, priorità al giorno d’oggi.
Il focus si sposterà poi sulle prestazioni, la compatibilità con i dispositivi, l’assistenza clienti e i costi. Infine, l’articolo peserà i pro e i contro di NordVPN, fornendo una valutazione equilibrata che aiuti i lettori a decidere se questo servizio sia davvero la scelta giusta per salvaguardare la propria vita digitale.
Funzionalità e caratteristiche tecniche
🌍 Server: 6400+ server in 111 paesi
📱 Massimo dispositivi: 10
📍 IP dedicato: ✔
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Panama
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%
NordVPN si è affermato come uno dei leader nel campo dei servizi di questa tipologia: un pacchetto completo di sicurezza, velocità e facilità d’uso che lo rende un’opzione attraente per un’ampia gamma di utenti. Si possono trovare una forte crittografia e una politica rigorosa di zero log, che garantiscono un’attività online privata e sicura. Inoltre, la rete di server globali di NordVPN consente agli utenti di accedere a contenuti da diverse regioni con facilità, mentre le funzionalità avanzate come il kill switch automatico e la protezione contro le perdite DNS assicurano che la connessione rimanga protetta anche in condizioni instabili.
Questo strumento si distingue anche per la sua capacità di offrire connessioni stabili e rapide, elemento fondamentale per lo streaming, il gaming e il download di file di grandi dimensioni. Inoltre, si integra senza problemi con diversi dispositivi e sistemi operativi, rendendolo una soluzione versatile per la sicurezza online sia a casa che in viaggio. Fatta questa rapida panoramica, possiamo ora entrare nel dettaglio della nostra recensione di NordVPN, analizzando tutti gli elementi di questa rete.
Crittografia e protocolli di sicurezza
Le VPN fondano la privacy sull’adozione di tecnologie crittografiche avanzate. NordVPN impiega la potente crittografia AES-256-GCM e una funzione per aggiornare periodicamente le chiavi di sicurezza (in questo caso attraverso Diffie-Hellman a 4096 bit). Questo approccio garantisce che, anche nel caso in cui un intruso riesca ad accedere a una sessione, non sarà in grado di entrare in quelle successive. Ma non è tutto, perché grazie alla collaborazione con The Onion Router, l’anonimato risulterà ancora più completo: con la funzione Onion Over VPN si può navigare su Tor con la sicurezza di un tunnel VPN.
Per quanto riguarda i protocolli di sicurezza, NordVPN integra in primo luogo OpenVPN. Si tratta di un protocollo di tipo open source, compatibile con diverse piattaforme e disponibile su tutti i client del provider. Integrato c’è anche IKEv2/IPsec, particolarmente adatto per l’uso su dispositivi mobili. È meno esigente in termini di risorse CPU ed è ottimale nel ristabilire connessioni, il che lo rende perfetto per passaggi fluidi tra WiFi e dati mobili. Infine, va menzionato anche WireGuard (NordLynx), che presenta miglioramenti significativi rispetto ai protocolli più datati, con prestazioni avanzate sia in termini di velocità che di sicurezza.
Kill switch
Una delle funzionalità migliori di NordVPN è il kill switch, che impedisce perdite di dati nel caso in cui la connessione VPN si interrompa improvvisamente. Il provider in questione propone ben due tipi di kill switch. Il primo è un kill switch generale per Internet, che interrompe ogni accesso alla rete quando non si è collegati alla VPN (può essere disattivato facilmente se inutile), mentre il secondo è un kill switch specifico per applicazioni, che chiude automaticamente le app selezionate in caso di interruzione della connessione. Un elemento che non troviamo nella maggior parte delle altre VPN in circolazione.
Split tunnelling
Con lo split tunneling di NordVPN si possono scegliere quali applicazioni utilizzare solo con la connessione VPN e quali possono connettersi senza di essa.
Doppia VPN
NordVPN propone un’opzione di Double VPN (disponibile su piattaforme come Windows, Mac e Android) nella quale il traffico internet viene prima inviato a un server VPN, successivamente sottoposto a una seconda crittografia e trasmesso a un altro server, e infine indirizzato verso il suo obiettivo. Per coloro che puntano a raggiungere un livello di anonimato elevato, questa protezione supplementare complica notevolmente il tracciamento delle attività online fino al loro autore.
Port Forwarding
Il port forwarding è una tecnica che consente di trasferire i pacchetti dati da un sistema all’altro utilizzando una specifica porta di comunicazione. NordVPN non dispone di questa funzione. La decisione è stata presa per motivi di sicurezza e privacy, poiché il port forwarding può potenzialmente esporre a rischi di sicurezza maggiori. Di conseguenza, NordVPN non può essere usata per reindirizzare il traffico internet ad una porta specifica all’interno della loro rete locale.
DNS Leak Protection
Una volta effettuata la connessione, NordVPN impiega il proprio DNS privato per preservare l’attività online da interferenze esterne. Le applicazioni di questa rete virtuale privata sono dotate di misure per prevenire i leak DNS, assicurando così la sicurezza delle attività in rete. NordVPN sostiene che il suo servizio impedisca le perdite DNS, e le verifiche con strumenti come DNS Leak Test e IPLeak hanno confermato questa affermazione. Perciò, in termini generali, la protezione e la riservatezza offerte sono elevate.
IP dedicato
NordVPN offre un servizio di IP dedicato, che consente agli utenti di avere un indirizzo IP unico che non è condiviso con altri utenti. Ciò fornisce un livello aggiuntivo di personalizzazione e potenzialmente una maggiore stabilità per specifiche esigenze come l’accesso remoto a sistemi di sicurezza o server aziendali. L’opzione in questione è particolarmente utile per coloro che necessitano di un indirizzo IP costante per le loro attività online.
Prestazioni e velocità
Nel mondo delle VPN, la velocità e le prestazioni sono aspetti cruciali che influenzano direttamente l’esperienza dell’utente. NordVPN si è guadagnato una reputazione per le sue prestazioni notevoli, in particolare per quanto riguarda la velocità di upload e download. Di seguito esploreremo nel dettaglio questi aspetti.
Velocità di upload e download
Prima di analizzare le performance di NordVPN è importante sottolineare che l’uso di una VPN, in qualsiasi caso, tende a ridurre leggermente la velocità di connessione originaria. Questo calo è influenzato principalmente dalla distanza e dalla qualità dei server VPN disponibili. Ad esempio, è più facile ottenere una navigazione rapida connettendosi a un server vicino.
La la velocità media riscontrata dai server europei di NordVPN è di 180 Mbps, per quelli statunitensi è di 150 Mbps, e per quelli asiatici si attesta intorno ai 25 Mbps. Quest’ultimo valore, nonostante possa sembrare bassa, è comunque notevole, specialmente in confronto ad altri servizi VPN.
Ping e jitter
“Ping” e “jitter” sono termini chiave quando si parla di VPN, specialmente per gli utenti che amano giocare online. Il ping misura il tempo impiegato da un pacchetto di dati per viaggiare dall’utente al server e viceversa. Viene misurato in millisecondi (ms) e rappresenta la latenza della connessione. Un ping basso indica una risposta rapida del server, che è particolarmente importante in attività come il gaming online, le videochiamate, o qualsiasi situazione in cui è necessaria una risposta in tempo reale. Con una rete virtuale privata, il ping può aumentare poiché il traffico dati viene reindirizzato attraverso un server VPN, che potrebbe essere geograficamente distante.
Il jitter, invece, è la variazione o l’irregolarità nel tempo di risposta durante la trasmissione dei dati. In altre parole, misura la consistenza del ping nel tempo. Se il ping varia significativamente durante una sessione, si ha un alto jitter, il che può portare a un’esperienza di navigazione o gioco instabile e discontinua. Anche in questo caso, l’uso di una VPN può influenzare il jitter, specialmente se i server sono sovraccarichi o se la connessione Internet dell’utente non è particolarmente stabile.
Per quanto riguarda NordVPN, il ping medio per una partita online ad un gioco come League of Legends è di 31,8 ms, mentre il jitter 1,2 ms. Cifre molto confortanti.
Test di velocità
Per valutare le prestazioni di NordVPN attraverso un test di velocità, è consigliato in primis misurare la velocità della connessione Internet senza la VPN attiva che diventa il punto di partenza per i confronti. Siti come Speedtest.net o Fast.com sono utili per questo scopo, permettendoti di vedere la velocità di download, upload e il ping. Dopodichè, si può attivare NordVPN e collegarsi a un server. Idealmente, è meglio scegliere un server ottimale per le proprie esigenze, sia in termini di posizione geografica che di carico. Fatto questo, va eseguito nuovamente il test di velocità usando lo stesso servizio utilizzato in precedenza. Confrontando i risultati dei test effettuati con e senza la VPN, sarà possibile avere un’idea chiara dell’impatto di NordVPN sulla velocità della connessione. In ogni caso, alcuni cali di velocità sono normali a causa del rerouting del traffico attraverso i server VPN.
Server
La rete di NordVPN comprende oltre 6.200 server situati in 104 paesi diversi. Sotto questo aspetto il provider esce vincitore rispetto ai competitor: Surfshark, che è la seconda VPN in ordine di quantità di server sparsi nel mondo, ne ha 3.200.
Dalla Costa Rica all’Estonia, dagli Emirati Arabi Uniti al Vietnam, ogni server si trova nella posizione promessa dal provider. Inoltre, nella maggior parte delle località sono presenti server ottimizzati per P2P. Pur non essendo disponibili in tutte le località, l’offerta è comunque ampia.
Quanto è sicura NordVPN?
In prima battuta va specificato che NordVPN protegge la privacy dei suoi utenti attraverso una rigorosa politica no-log, che assicura che nessuna delle attività online venga registrata o tracciata.
Inoltre blocca la pubblicità indesiderata e i tentativi di tracciamento, garantendo così una navigazione più pulita e sicura. Questo insieme di misure di sicurezza la rende un’opzione solida per coloro che cercano non solo di nascondere il loro indirizzo IP e criptare il loro traffico internet, ma anche per chi desidera evitare intrusione pubblicitaria e monitoraggi invasivi. Entriamo più nello specifico.
Protezione dalla tracciabilità
NordVPN adotta una crittografia avanzata per garantire che tutte le attività su Internet rimangano private e sicure. Inoltre, la politica rigorosa no-log assicura che i dati di navigazione, come la cronologia dei siti web visitati o i dettagli di download, non vengano mai registrati, prevenendo così qualsiasi possibilità di tracciamento a posteriori. Questo, combinato con il suo impegno a fornire un servizio che impedisce i leak di DNS e IP, garantisce che l’identità e le attività online degli utenti rimangano anonime, proteggendo efficacemente dalla tracciabilità.
Blocchi pubblicitari
NordVPN si occupa del blocco delle pubblicità attraverso una funzionalità chiamata CyberSec. Questa feature, una volta attivata nell’app, lavora per rilevare e bloccare i siti web noti per ospitare annunci invasivi, malware e minacce di phishing. Agendo come uno scudo, previene l’apparizione di pubblicità indesiderate durante la navigazione. Ciò contribuisce a ridurre il rischio di incorrere in contenuti dannosi e migliora la velocità di navigazione, poiché le pagine web si caricano più velocemente senza il peso degli annunci pubblicitari.
Politica no-log
NordVPN adotta una politica no-log molto rigorosa, che rappresenta un elemento cruciale nella protezione della privacy degli utenti. Questo assicura che NordVPN non registri, tracci o conservi alcun dato relativo alle attività online degli utenti, come la cronologia di navigazione, i tempi di connessione, il traffico di dati o l’indirizzo IP. L’impegno di NordVPN a non tenere log significa che anche qualora fossero richiesti, l’azienda non ha dati da condividere su ciò che un utente ha fatto mentre era connesso al loro servizio. Si tratta di un aspetto fondamentale per garantire un alto livello di privacy e anonimato online.
Supporto e assistenza
Veniamo ora ad un aspetto decisamente rilevante nella scelta di una VPN, ovvero il supporto e l’assistenza clienti. Come si comporta NordVPN da questo punto di vista? Innanzitutto c’è il sito: gli articoli sono suddivisi nelle categorie FAQ in italiano, Informazioni Generali, Fatturazione e Connettività, e una casella di ricerca consente di trovare contenuti per parola chiave.
I tutorial e le guide sono davvero completi, con molte informazioni dettagliate ma facili da seguire per l’installazione e la risoluzione dei problemi. Se non si riesce a trovare ciò di cui si ha bisogno, un chatbot offre aiuto immediato. Detto questo, NordVPN offre anche un supporto via chat dal vivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con persone reali. È disponibile anche l’assistenza via email.
Utilizzi specifici
La capacità di bypassare i blocchi geografici è un elemento fondamentale di qualsiasi servizio VPN. NordVPN sblocca tutte le principali piattaforme streaming, tra cui Netflix su più Paesi: dagli USA all’Australia, ma anche Giappone, Regno Unito e Canada. Stesso discorso anche per Amazon Prime Video, Disney+, BBC iPlayer, ITV e Channel 4.
Riguardo al supporto P2P, NordVPN offre questa funzione, sebbene non sia disponibile in tutte le località. Comunque, mette a disposizione centinaia di server compatibili con P2P negli USA, nel Regno Unito e in molte altre località globali, tutte consultabili tramite una lista.
Le estensioni proxy di NordVPN per Chrome, Firefox e Microsoft Edge permettono di selezionare una posizione VPN e di collegarsi o scollegarsi direttamente dalla finestra del browser. L’interfaccia dell’estensione semplifica la scelta, offrendo solo quattro località consigliate, un pulsante di connessione rapida al server più veloce e una funzione di ricerca per trovare un paese specifico. Sebbene non disponga di tutti gli extra di alcune estensioni per browser VPN (come quelle di PIA VPN, che offrono più strumenti per la privacy), NordVPN presenta una solida serie di funzionalità bonus in un pacchetto semplice da usare.
Dedichiamoci ora all’uso di NordVPN durante il gaming. Come già visto nella sezione relativa alle prestazioni in termini di velocità, il download dei dati avviene in media a 180 Mbps (150 Mbps quando connessi ai server statunitensi), una velocità più che adeguata per assicurare un’esperienza di gioco in streaming fluida e senza alcun problema. L’unica potenziale difficoltà potrebbe emergere quando si utilizzano server situati in Asia, che tendono a non superare i 25 Mbps.
Ad esempio, i giocatori appassionati di gaming online, come quello offerto da piattaforme come Google Stadia, possono contare su un gioco preciso. Infatti, Stadia richiede una velocità minima di 35 Mbps per poter giocare in 4K, HDR e a 60 fps, il che significa che si potrebbero incontrare rallentamenti solo in caso di connessione ai server asiatici.
Compatibilità con i dispositivi
L’elenco di dispositivi e sistemi operativi che supportano l’uso di NordVPN è piuttosto esteso. Per quanto riguarda i sistemi operativi, la virtual private network è compatibile con Windows, macOS, Linux, Android e iOS. Passando invece ai dispositivi, il servizio è utilizzabile su una varietà di apparecchi, tra cui:
- PC;
- smartphone;
- tablet;
- dispositivi Amazon Fire TV;
- console come Xbox, PlayStation e Nintendo Switch;
- Raspberry Pi;
- Chromebook;
- Chromecast;
- Kindle Fire;
- Android TV e alcuni modelli di Smart TV.
Inoltre, è possibile installare estensioni di NordVPN sui browser Chrome, Firefox e Microsoft Edge.
Un consiglio è quello di installare NordVPN direttamente sul router di casa. Questo approccio assicura che ogni connessione sia protetta e privata, eliminando la necessità di configurare la VPN su ogni dispositivo individualmente. È importante ricordare, infatti, che NordVPN supporta un massimo di 10 dispositivi connessi contemporaneamente. Qualsiasi dispositivo aggiuntivo connesso al modem oltre questo limite navigherà senza la protezione della VPN, a meno che non ci siano altre misure di sicurezza implementate sul modem stesso.
NordVPN: costo e abbonamenti
Quanto costa NordVPN? In una recensione completa, non si può non toccare anche l’aspetto economico. Come la maggior parte dei servizi di questo tipo, anche questo provider mette a disposizione un’offerta variegata, più conveniente con i piani di abbonamento più lunghi. Il prezzo di NordVPN dunque varia in base alla durata del piano (e anche a seconda della presenza o meno di alcuni servizi extra). Pensiamo al piano biennale Plus, dal costo di 4,79 euro al mese (comprende anche 3 mesi extra). Il piano biennale completo costa 5,79 euro al mese, ma offre anche la crittografia dei file di nuove generazione, oltre allo spazio di archiviazione cloud da 1 TB. I metodi di pagamento accettati sono carta di credito, criptovaluta, PayPal, Amazon Pay, Sofort, carta prepagata, iTunes e Google Pay.
Gli utenti non soddisfatti del servizio possono essere rimborsati entro 30 giorni dall’inizio dell’abbonamento: basterà utilizzare il rimborso per riottenere la spesa del mese già pagato, senza dover null’altro all’azienda. Questa è una possibilità non da poco, soprattutto per chi desidera sfruttarla come una specie di prova gratuita, visto che NordVPN gratis purtroppo non esiste.
Pro e contro
Come ogni servizio di questa tipologia, anche NordVPN ha sia punti forti che aspetti migliorabili. Eccoli riassunti in una tabella:
- Vastissima rete di server
- Protezione avanzata, grazie a Double VPN e Onion-over-VPN
- Blocca i contenuti pericolosi grazie al sistema Cybersec
- Si è misurata con un audit indipendente
- Rimborso garantito dopo i 30 giorni di prova
- Non c'è una versione gratuita con cui poterla provare
- Nei momenti di maggior carico, i server lontani risultano instabili
Audit e test
Uno degli audit più prestigiosi che Nord VPN ha superato in maniera eccellente è quello di Deloitte (2023). La rinomata società di revisione ha indagato sulla privacy del servizio, cercando di verificare che la politica no-log dichiarata sia effettiva. La conclusione, secondo Deloitte, è che NordVPN sta gestendo correttamente la privacy degli utenti. Il provider conta altri due audit positivi, sempre sull’indagine del tema della protezione dei dati.
Opinioni finali su NordVPN
Siamo arrivati alle conclusioni della nostra recensione di NordVPN, che si conferma come un provider robusto e versatile, adatto a una vasta gamma di utenti. La sua impressionante rete di server garantisce velocità elevate e accesso affidabile a contenuti globali, mentre la sua politica no-log e la crittografia avanzata offrono una sicurezza di prim’ordine. La compatibilità con una varietà di dispositivi e sistemi operativi, unita alle opzioni di configurazione flessibili, la rende inoltre estremamente facile da usare per gli utenti alle prime armi, e personalizzabile per quelli più esigenti.
Sebbene la mancanza di port forwarding possa essere un limite per alcuni utenti e la velocità possa variare a seconda della località del server, il bilancio complessivo è positivo. NordVPN si dimostra una scelta eccellente per coloro che cercano un equilibrio tra privacy, sicurezza e facilità d’uso, consolidando la sua posizione come uno dei principali fornitori di VPN sul mercato.