Cinque membri principali del gruppo di hacker LulzSec sono stati arrestati nella giornata di ieri e accusati di cospirazione con una causa legale depositata nel tribunale federale di New York. Tra gli arrestati v’è il nome di Hector Xavier Monsegur, conosciuto con lo pseudonimo “Sabu” e leader di LulzSec: in base a quanto reso noto con il report di FoxNews, Monsegur ha lavorato segretamente con l’FBI per vari mesi, esattamente dallo scorso giugno, quando era stato mascherato dal Bureau.
Un funzionario del Federal Bureau of Investigation ha comunicato che si tratta di un’azione importante poiché va a colpire direttamente i vertici del gruppo LulzSec, operativi nel panorama hacker e conosciuti praticamente tanto quanto l’altro gruppo denominato Anonymous. Hanno iniziato a lanciare una serie di attacchi informatici di grande portata la scorsa estate e si ricorda, in tal senso, quello sfoderato contro Sony, ove erano state trafugate un certo numero di proprietà intellettuali digitali appartenenti all’azienda nipponica.
LulzSec è inoltre noto a livello mondiale per aver dichiarato guerra al governo degli Stati Uniti e per aver incoraggiato altri hacker a fare guerra contro qualsiasi altro governo o agenzia che collabori con gli stessi. Proprio quelle dichiarazioni sono state, forse, quelle che hanno attirato l’attenzione dell’FBI e portato alla serie di arresti effettuati nelle scorse ore.
Il leader di LulzSec, Hector Xavier Monsegur, è accusato di violazione di una dozzina di sistemi informatici ma la sua collaborazione con l’FBI potrebbe valergli una pena ridotta. Gli altri membri del clan arrestati sono Ryan Ackroyd, alias Kayla, Jake Davis, alias Topiary, Darren Martyn, alias pwnsauce, Jeremy Hammons, aka Anarchaos e Donncha O’Cearrbhail, aka Palladum.