Il più grande giorno della storia dell’intrattenimento videoludico: così sono state descritte le prime 24 ore di Halo 3, sul mercato da solo un giorno e già nella storia per l’enorme successo riscontrato sulla scia delle puntate precedenti, dell’attesa degli utenti e delle opinioni dei primi test sul videogioco. Un giorno non basta e il polso del gioco sarà monitorato costantemente perchè i numeri di Halo vanno letti come una previsione del futuro destino del mondo Xbox. E non solo.
La serie Halo è stata la più venduta nello specifico dell’intrattenimento di casa Microsoft e l’attesa sul nuovo episodio è stata alta fin da subito. Si è saputo ora che le prenotazioni del gioco al momento dell’apertura degli sportelli ammontava già a 1.7 milioni di unità, vendute in 3 diverse soluzioni tra i 60 ed i 130 dollari. In poche ore le buone sensazioni iniziano a concretizzarsi ed i record di Halo 2 vanno in fumo: se la seconda puntata della trilogia ha assommato in 24 ore 125 milioni di dollari, Halo 3 è già giunto a 170 milioni.
Ma le notizie migliori sono quelle successive: nelle prime 20 ore oltre un milione di utenti si era già collegato su Xbox Live per giocare online al nuovo videogioco. Quest’ultimo aspetto rappresenta uno dei risultati più importanti in quanto permette di portare a regime il lavoro di Massive, l’azienda acquistata da Microsoft per gestire l’in-game advertising. Presentata da poche ore al pubblico, la nuova piattaforma estende le opportunità promozionali offerte da Microsoft e dota l’ecosistema Xbox di un nuovo canale di monetizzazione.
Le speranze a Redmond sono in un successo del gioco in grado di protrarsi nel tempo in modo che possa fare da traino per l’acquisto di nuove Xbox a scapito delle altre console concorrenti. Il giudizio degli analisti è unanime: Halo 3 è l’arma che può giocare Microsoft nella propria battaglia a Sony e Nintendo, dunque i numeri del primo e dei giorni seguenti saranno un fondamentale termometro per i rispettivi gruppi. «Ora la sfida per l’azienda di Microsoft è quella di guadagnare terreno nel nuovo segmento creato da Nintendo che potrebbe fare da ago della bilancia nella competizione per la leadership di un mercato che vale 30 miliardi di dollari»: così Reuters giudica le opportunità che seguiranno il percorso di Microsoft: scalfire il mercato di riferimento di Wii potrebbe significare molto anche nell’ottica della sfida a Sony e per la prima volta la divisione entertainment del gruppo potrebbe così per la prima volta arrivare al bilancio di fine anno con quantomeno mezzo sorriso. CD graffiati e problemi di tenuta per la Xbox Live permettendo.