A*Star Data Storage Institute (DSI) di Singapore prevede che nei prossimi anni aumenterà la richiesta di storage per i tablet che, attualmente, integrano esclusivamente memorie flash. Per questa ragione ha sviluppato un motore assiale per hard disk ibridi che permette di ridurre lo spessore fino a 5 millimetri.
L’iPad 2 di Apple e il Galaxy Tab 8.9 hanno, rispettivamente, uno spessore di 8,8 e 8,6 millimetri. Gli hard disk da 2,5 pollici per notebook hanno invece uno spessore di circa 7 millimetri. Occorre progettare unità di archiviazione con un spessore inferiore ai 5 millimetri affinché possano essere inseriti nel telaio di un tablet.
Per ottenere questo obiettivo è necessario ridurre la dimensione del motore di rotazione, senza avere però effetti negativi sulle prestazioni. I ricercatori di DSI hanno progettato un motore assiale da 4 millimetri che consente una velocità di rotazione di 5.400/7.200 rpm. A differenza del più diffuso motore radiale, si ottiene una riduzione dell’attrito dei cuscinetti, delle vibrazioni e del rumore.
Con un hard disk ibrido si raggiungono capacità superiori a prezzi più bassi e consumi inferiori del 30% rispetto ai dischi tradizionali. Si tratta di una soluzione interessante, anche se è impensabile integrare un hard disk in un tablet che, per sua natura, non viene sempre utilizzato sulla scrivania e dunque al sicuro da cadute e urti. Sicuramente potrebbe trovare posto negli ultrabook, dando così la possibilità ai produttori di realizzati modelli ancora più sottili.