Il mercato mondiale degli hard disk meccanici è in caduta libera soprattutto a causa del boom di utilizzo degli SSD.
Gli SSD stanno progressivamente cancellando gli hard disk meccanici. Il mercato dei “vecchi” dischi fissi sta letteralmente crollando. Lo riferisce Nidec, la società che produce i motori che permettono ai piatti dei dischi fissi di ruotare. Secondo la società, nel 2019 le spedizioni caleranno addirittura del 50%. Il dato è riferito agli hard disk per i computer consumer ma è comunque molto significativo.
A causare questa contrazione sicuramente il continuo declino del mercato dei PC ma soprattutto il boom delle memorie SSD che sono preferite per via delle loro caratteristiche quali resistenza, affidabilità e velocità. Inoltre, il prezzo di queste memorie, una volta molto alto, si sta progressivamente riducendo.
Oramai, le memorie SSD sono disponibili a prezzi ragionevoli sia per i computer desktop che per i notebook. E sui modelli più economici comunque molti costruttore optano per le memorie flash eMMC. Quindi, niente hard disk ma sempre memorie allo stato solido, oggi nettamente più performanti anche nelle loro varianti più economiche.
Un trend che sicuramente continuerà nei prossimi anni. Tuttavia, riporta la fonte, gli hard disk non sono “finiti”. A livello enterprise, infatti, si assiste ancora ad una modesta crescita. In particolare, il pallido segno positivo si vedrebbe nel settore dei data center dove, però, servono soluzioni particolari.
La direzione dello sviluppo è comunque chiara. Il mercato si sta rivolgendo sempre di più verso le memorie SSD che diventeranno sempre più comuni nei nuovi computer.