Huawei ha annunciato il suo sistema operativo durante la conferenza riservata agli sviluppatori. HarmonyOS, che potrebbe in futuro sostituire Android su smartphone e tablet, verrà installato su diverse categorie di prodotti, dagli smartwatch alle automobili. La prima versione troverà posto sugli smart screen venduti in Cina entro fine anno.
Lo sviluppo di HarmonyOS è iniziato da diversi anni. La recente inclusione di Huawei nella Entity List del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha probabilmente accelerato la decisione di portare sul mercato una possibile alternativa ad Android. Tra l’altro sembra che l’amministrazione Trump abbia deciso di mantenere Huawei nella blacklist, in quanto la Cina non comprerà più i prodotti agricoli delle aziende statunitensi. Il produttore cinese vuole dimostrare che può vendere i suoi smartphone anche senza il sistema operativo di Google, ma al momento non ci sono date precise per l’eventuale “divorzio”.
HarmonyOS è un sistema operativo modulare basato su microkernel, quindi può essere facilmente adattato ad ogni dispositivo e scenario: smartphone, tablet, smartwatch, smart screen, smart speaker e sistemi in-vehicle. Grazie alla sua architettura distribuita permette di avere una piattaforma condivisa e di creare app che funzionano su dispositivi differenti. Il Deterministic Latency Engine consente di assegnare priorità ai task e impostare limiti di tempo per lo scheduling. Le risorse vengono spostate verso i compiti a priorità maggiore, riducendo la latenza delle app.
Oltre all’incremento di prestazioni, il microkernel offre anche una maggiore sicurezza con il Trusted Execution Environment (TEE). HarmonyOS ha circa un migliaio di linee di codice in meno rispetto al kernel Linux, quindi le probabilità di attacco sono molto inferiori.
Utilizzando il multi-device IDE, gli sviluppatori possono realizzare le loro app e distribuirle facilmente per ogni dispositivo. Il compilatore Huawei Ark supporta diversi linguaggi di programmazione e permette di ottenere il codice macchina in un singolo ambiente. HarmonyOS verrà rilasciato con licenza open source, in modo da facilitare una sua adozione su larga scala.