Harry contro Fortnite: non adatto ai bambini

Il principe Harry condivide in pubblico la sua preoccupazione circa l'utilizzo di Fortnite da parte dei bambini
Harry contro Fortnite: non adatto ai bambini
Il principe Harry condivide in pubblico la sua preoccupazione circa l'utilizzo di Fortnite da parte dei bambini

Il principe Harry condivide in pubblico la sua preoccupazione circa l’utilizzo di Fortnite da parte dei bambini. Il periodico americano The People ha riferito che durante una visita ad una scuola del Sussex (contea dell’Inghilterra di cui Harry e Meghan sono rispettivamente duca e duchessa) Harry si è lamentato del fatto che i genitori permettono ai loro figli di giocare al popolare gioco multiplayer online (nonostante i chiari limiti imposti dal PEGI, aggiungiamo noi).

Durante questa visita, un gruppo di giovani studenti di otto anni ha chiesto al principe Harry se avesse mai giocato al popolare videogioco firmato Epic Games. La risposta del reale britannico è stata però piuttosto severa:

Voi ragazzi non dovreste davvero giocare a Fortnite. Cosa c’è che non va nei vostri genitori?

Il principe Harry ha poi cercato di dissuadere i giovani studenti, suggerendo loro di provare qualche altro gioco in alternativa a Fortnite, non adatto per loro. Dello stesso avviso anche alcuni insegnanti, che ai microfoni di The People si sono detti preoccupati di come il gioco stia “catturando” sempre più i loro giovanissimi studenti.

Ad oggi, il battle royale Fortnite ha raggiunto gli oltre 125 milioni di giocatori online in tutto il mondo, in meno di un anno dalla sua uscita, il 25 luglio.

Una importante sottolineature da fare. Il principe Harry non ha puntato il dito contro Fortnite in senso assoluto, ma più nello specifico contro i genitori che permettono ai loro figli di giocare ad un videogioco non adatto a loro perché ancora troppo piccoli. Ricordiamo infatti che il battle royale di Epic Games ha una classificazione PEGI di 12+, non è quindi adatto – e non potrebbe essere venduto – a ragazzi di età inferiore ai 12 anni.

Altro problema è che tantissimi ragazzini giocano a Fortnite in classe sul loro smartphone: da qualche mese il titolo è infatti disponibile anche in versione mobile per dispositivi iOS e Android. Per questo motivo, Epic Games ha dovuto inserire nella schermata di caricamento del gioco un avvertimento che esorta gli studenti a non giocare durante le lezioni.

 

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti