Quando Asus giungerà in tribunale per rispondere alle accuse proveniente dalla Hasbro, sul tavolo della giuria verrà probabilmente riproposta una sigla che in molti ricorderanno:
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Le immagini sono infatti quelle dei “Transformers“, cartoon che per tempo ha spopolato anche in Italia (poi diventati gadget ed infine recente produzione cinematografica) e che ora è oggetto di discussione per questioni di trademark.
Asus ha infatti compiuto una scelta del tutto particolare per la nomenclatura dei propri tablet. Scegliendo nomi quali “Transformer” e “Transformer Prime“, infatti, il gruppo ha scelto dapprima il nome della serie animata e quindi un nome in assonanza con uno dei massimi protagonisti della serie stessa (“Optimus Prime”). La scelta non è mai parsa casuale, ma sembrava poter essere un dato di fatto che Asus avesse ottenuto debite licenze per sfruttare i due nomi. Così non è ed ora si dovrà discutere della cosa in di fronte ad una Corte.
La Hasbro ha infatti depositato denuncia per violazione di trademark, chiedendo che i brand “Transformers” e “Transformer Prime” possano essere tutelati dall’uso nel mondo dell’elettronica. L’ambito in cui Asus va ad agire è differente, ma secondo l’accusa non quanto basta per distinguere senza ombre di dubbio le due produzioni poiché il marchio del cartoon è disponibile ad esempio anche su giochi ed accessori per PC.
Se la Hasbro dovesse ottenere la tutela richiesta, Asus dovrebbe rivedere i nomi dei propri prodotti scegliendo possibilmente in un ambito diverso: Asus Mazinga Z, Asus Daitarn III o Asus Voltron potrebbero creare infatti simili imbarazzi.