A quasi due anni di distanza dalla presentazione del modello H6D-100c, ecco la nuova Hasselblad H6D-400c MS: una fotocamera con sensore medio formato da 100 megapixel (53,4×40 mm) indirizzata in modo specifico al segmento professionale e ancor più nel dettaglio a coloro che non accettano compromessi in termini di qualità delle immagini.
Ogni scatto generato ha una risoluzione pari a 400 megapixel, dimensioni 23200×17400 pixel (16-bit) e un peso di circa 2,3 GB. Insomma, un device impegnativo anche dal punto di vista dello storage. Per ottenerli viene impiegata la tecnologia Multi-shot messa a punto dal gruppo svedese, che prevede la combinazione di sei esposizioni differenti catturate non appena si preme il pulsante dell’otturatore spostando il sensore di un pixel alla volta (da notare che per questa modalità è necessaria la connessione a un computer, Windows o Mac). Si ha così la possibilità di immortalare anche il più piccolo dei dettagli, con un’elevata fedeltà a livello cromatico e senza rinunciare alla qualità nel caso di stampe in formati molto grandi.
Dando un’occhiata al resto della scheda tecnica si apprende che è inoltre disponibile la registrazione video in formato Ultra HD, ma non è certo questo il punto di forza del prodotto. Presenti anche un display da 3 pollici touchscreen (920.000 punti), slot per schede SD e CFast 2.0, moduli per le connessioni cablate o wireless e il sistema True Focus per la gestione della messa a fuoco.
Il prezzo non è certo alla portata di tutte le tasche: la spesa è fissata a 39.999 euro al momento lancio, previsto per il mese di marzo, con la fase di pre-ordine già avviata. Considerato l’esborso economico parecchio elevato, Hasselblad ha scelto di offrire anche una formula di noleggio per la H6D-400c MS, a partire da 199 euro al giorno (spedizione e assicurazione escluse).