Dal DVD Forum, custode detentore degli standard sul formato DVD, emette un verdetto che presumibilmente sposterà i labili equilibri dell’evoluzione della nuova codifica. Ufficialmente dall’organizzazione sono fuoriuscite solo frasi di circostanza prive di ogni riferimento specifico, ma le implicazioni conseguenti alla mancanza di proposte respinte lascia intendere che anche Microsoft farà parte del gruppo che si dividerà il mercato del settore.
I produttori impegnati nel HD-DVD dovranno dunque prevedere di supportare i seguenti formati: MPEG-2, H.264, MPEG-4 e VC-9. Quest’ultimo nella fattispecie è il formato che fa riferimento a Windows Media 9, cioè il biglietto da visita del gruppo di Redmond nel mondo della compressione dell’immagine ad alta definizione. Il VC-9 è stato ufficialmente proposto alla Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE) lo scorso Settembre.
La piena integrazione dello standard all’interno delle raccomandazioni del DVD Forum è prescritto da una condizione imprescindibile alla quale Microsoft ha già annunciato l’intenzione di voler sottostare: il VC-9 dovrà infatti passare da standard proprietario a standard di pubblico dominio.
Grande novità del settore per il prossimo futuro sarà una tecnologia (“blue laser”) capace di moltiplicare la capacità dei supporti fino ad una soglia di 30 Gb per unità. NEC, Dell, HP, Sony, Toshiba e altri gruppi hanno già avanzato i propri piani di azione in merito e sono al momento in attesa delle specifiche ufficiali dettate dal DVD Forum.