Chi si appresta ad acquistare un nuovo televisore può prendere in considerazione un modello in grado di supportare le più recenti tecnologie dedicate all’intrattenimento in ambito domestico. Tra queste figura senz’altro il 4K, ormai disponibile da qualche tempo in commercio e sempre più diffuso. Un altro trend è quello legato ai pannelli HDR, che garantiscono la visione di immagini con una gamma dinamica estesa, ovvero più ricche in termini di luminosità, contrasto e fedeltà dei colori riprodotti.
Fra le prime piattaforme che hanno scelto di supportare l’High Dynamic Range c’è anche Netflix, con l’inserimento nel proprio catalogo di film ed episodi delle serie TV sottoposti ad un processo di post-produzione pensato per sfruttare al meglio gli schermi dei televisori HDR. Sulle pagine del sito ufficiale si legge che possono usufruire di questa modalità coloro in possesso di una TV compatibile dei marchi LG, Vizio, Panasonic, Philips, Samsung, Sharp, Sony e Toshiba. A questi si aggiungono dispositivi come set-top box o dongle HDMI: Google Chromecast Ultra, NVIDIA Shield e Shield Pro, Roku Premiere+, Roku Ultra e Xbox One S.
Che cosa significa “elevata gamma dinamica” (High Dynamic Range)? Dai uno sguardo dietro le quinte e scopri come serie Netflix quali Marvel: Daredevil prendono vita grazie a immagini di qualità stupefacente.
Secondo Netflix, per godere al meglio della tecnologia su televisori Ultra HD è necessario disporre di una connessione Internet da almeno 25 Mbps, così da poter contare su uno streaming fluido e privo di fastidiose interruzioni. È comunque possibile ridurre la risoluzione a 1080p pur mantenendo attiva l’opzione HDR, per chi dispone di una banda inferiore. Ultimo, ma non meno importante dettaglio, per guardare i contenuti della piattaforma in HDR è necessario sottoscrivere la formula d’abbonamento “4 schermi + Ultra HD” al prezzo mensile di 11,99 euro.