Puntuale come consuetudine, alle 19 del fuso italiano è cominciato l’atteso evento “Hello Again“, relativo alle novità sul fronte dei MacBook. Il keynote si apre con un video dedicato a Siri e ai suoi usi accessibili, per rendere più semplice la vita delle persone diversamente abili. Tim Cook sale quindi sul palco, sfoggiando un nuovo paio di occhiali dalla montatura nera. Il CEO spiega come l’azienda si stia focalizzando su prodotti accessibili, tanto che oggi Apple lancerà un nuovo sito dedicato proprio all’accessibilità.
Si passa quindi a un breve aggiornamento sul fronte iPhone 7, uno smartphone campione di critica sul fronte delle fotografie, tanto da collezionare 4 milioni di ricordi per la funzione Memory di Foto. iOS 10, nel mentre, è già installato sul 60% dei dispositivi compatibili, contro l’1% dell’ultima release di Android. Con iOS 10.1, inoltre, Apple ha introdotto la modalità ritratto per iPhone 7 Plus, capace di aggiungere agli scatti un perfetto effetto bokeh. Apple Pay, nel frattempo, raggiunge il Giappone, con milioni di transazioni già effettuate ogni giorno, mentre Apple Watch Series 2 pare abbia ottenuto un’ottima risposta da parte dei consumatori.
Il primo vero aggiornamento di Apple arriva sul fronte di Apple TV, il set-top-box dotato di storage e applicazioni, rinnovato esattamente lo scorso anno. Oggi ci sono 8.000 applicazioni per la piattaforma, con oltre 2.000 giochi. A breve sarà rilasciato anche Minecraft per la piattaforma, mentre esplode il settore dello streaming video, con oltre 1.600 applicazioni dedicate. Apple TV apre un nuovo modo per vedere la TV e, per dimostrarlo, un rappresentante di Twitter sale sul palco per mostrare la versatilità del set-top-box con i video. Grazie ad Apple TV, ad esempio, la visione di un evento sportivo può essere accompagnata da reazioni live dai propri follower o dagli hashtag dedicati.
Apple lancia quindi l’applicazione TV, per unificare l’esperienza d’intrattenimento. Il software è un centro unificato per riunire tutto ciò che lo spettatore, nel corso del tempo, sta seguendo. L’app prende i contenuti dai vari provider già presenti su App Store per tvOS, rendendone molto più semplice la fruizione. Le funzioni, in particolare Watch Now, è integrata anche con i dispositivi portatili Apple, nonché con Siri nei paesi in cui l’assistente vocale è abilitato su Apple TV. Siri, nel mentre, permette di scegliere contenuti live indipendentemente dal canale di trasmissione, semplicemente specificandone l’argomento. L’applicazione TV arriverà negli Stati Uniti a dicembre, poi progressivamente nel resto del mondo.