I servizi cartografici rappresentano un importante settore di investimento per le aziende. Google è attualmente il leader del settore, ma presto potrebbe essere detronizzato da Nokia. Il produttore finlandese ha infatti presentato i nuovi veicoli che hanno già iniziato la raccolta dei dati nelle principali città di 27 paesi. L’obiettivo è realizzare mappe per il servizio HERE Maps con immagini panoramiche 3D ad altissima risoluzione. Nokia promette una qualità superiore a quella offerta da Google Street View.
Il “kit” è composto da Volkswagen Jetta TDI station wagon e da Subaru Forester (o Crosstrek), un’antenna GPS NovAtel, un sensore LIDAR Velodyne HDL-32E, quattro fotocamere da 16,2 Megapixel con campo visivo di 180 gradi e un misuratore inerziale NovAtel SPAN-CPT. A differenza dell’equipaggiamento di prima generazione (visibile nella foto), che richiedeva la modifica del tetto e l’installazione di sensori alle ruote, la versione 2.0 usa un comune rack Thule e un case rugged posizionato nell’auto. Bastano solo 30 minuti per convertire un’auto normale in un veicolo per la raccolta dei dati cartografici.
Grazie all’elevata accuratezza dello scanner laser LIDAR, alle quattro fotocamere e alla tecnologia 3D sviluppata da Earthmine (acquisita da Nokia nel novembre 2012), il nuovo sistema permette di catturare immagini ad altissima risoluzione (68 Megapixel) con una fedeltà cromatica e un range dinamico superiore al precedente sistema. Il LIDAR registra circa 700.000 data point 3D alla volta, non solo la segnaletica orizzontale, ma anche cartelli, insegne, nomi delle strade e facciate degli edifici in un raggio di 200 metri. I dati vengono inviati ad un box presenti ai piedi del sedile passeggero, all’interno del quale è inserito un computer x86 basato su Linux, dotato di hard SATA da 1 TB rimovibile e alimentato dalla batteria del veicolo.
L’intero sistema viene controllato da un’app sviluppata da Nokia e Earthmine, HERE True Control, in esecuzione su un tablet Surface Pro fissato al cruscotto. Oltre alla registrazione dei dati provenienti dai sensori, il software fornisce al guidatore le istruzioni vocali per la navigazione, in modo da completare l’intero tracciato minimizzando le ripetizioni (è sufficiente una ridondanza del 30%). Il collegamento ai server Nokia avviene con un Lumia 920, usato anche per ricevere il percorso di guida.
Il produttore finlandese ammette di essere in ritardo rispetto a Street View, ma con il nuovo sistema Nokia è certa che HERE Maps supererà presto Google Maps.