Huawei avrebbe avviato lo sviluppo di un assistente personale che offre funzionalità simili a quelle di Google Assistant, Amazon Alexa, Apple Siri e Samsung Bixby. Diversi indizi su HiVoice Assistant sono stati trovati nei file dell’interfaccia EMUI 8.1 del Mate 10 basata su Android 8.1 Oreo. Sembra però che la tecnologia IA sarà un’esclusiva per il mercato cinese.
Durante un’intervista rilasciata al CES 2018 di Las Vegas, il CEO Richard Yu aveva dichiarato che Huawei non ha previsto lo sviluppo di un assistente personale per il mercato internazionale. Uno dei motivi è probabilmente legato alla difficoltà di riconoscere lingue diverse dal cinese. Il produttore già offre un assistente vocale (HiVoice) per gli smartphone venduti in Cina, ma è possibile eseguire compiti piuttosto basilari. La sua evoluzione potrebbe essere HiAssistant, un’intelligenza artificiale basata sulla piattaforma HiAI Mobile Computing che sfrutterà la NPU (Neural Processing Unit) del processore Kirin 970.
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Il codice è stato scoperto nella versione cinese della EMUI 8.1 sul Mate 10, quindi l’assistente verrà sicuramente annunciato con i futuri P20. HiAssistant sarà in grado di comprendere il linguaggio naturale, quindi l’utente potrà parlare liberamente senza utilizzare frasi predefinite. L’assistente permetterà di modificare le impostazioni dello smartphone, effettuare chiamate, inviare messaggi, riprodurre brani musicali, navigare sul web e usare i sistemi di pagamento mobile mediante comandi vocali.
Nel codice della EMUI 8.1 sono stati trovati anche riferimenti alla funzionalità HiVision che, in maniera simile a Bixby Vision e Google Lens, permetterà di visualizzare informazioni sull’oggetto inquadrato dalla fotocamera, tradurre testo e leggere codici a barre. Non è noto se l’assistente personale arriverà in altri paesi. Sui Mate 9 venduti negli Stati Uniti è disponibile Amazon Alexa.