Dopo il grave episodio di data breach dello scorso dicembre, che di fatto ha visto i dati personali di 2,5 milioni di clienti dell’operatore virtuale di Vodafone finire in vendita sul Dark Web, ho.Mobile è finita nell’occhio del ciclone.
E questo non solo perché i dati sensibili rubati potrebbero permettere agli hacker di eseguire la SIM Swap, ovverosia cambiare la SIM mantenendo il numero dell’utente e avere così l’accesso totale agli account dell’utente, compresi gli eventuali servizi bancari correlati o quelli relativi ai social come Facebook.
C’è infatti anche la questione legata proprio al modo in cui l’operatore ha operato per risolvere il problema SIM Swap, cioè rigenerando il codice seriale delle SIM da remoto, visto che la pratica ha portato Iliad e Fastweb a una denuncia all’AGCOM, in quanto, secondo le due aziende concorrenti, l’operazione bloccherebbe le portabilità in ingresso e in uscita.
ho.Mobile aggiorna la pagina FAQ
L’operatore virtuale di Vodafone ha respinto queste accuse, smentendo ogni tipo di problema sulla questione portabilità, e lo ha fatto anche attraverso le pagine ufficiali delle FAQ, aggiornate in queste ore proprio per venire incontro alle domande, alle perplessità e ai dubbi dei suoi clienti. Tra le note sul sito di ho.Mobile si legge:
Abbiamo attivato nuovi e ulteriori livelli di sicurezza per mettere i clienti al riparo dalla minaccia di eventuali frodi. Inoltre, al fine di ridurre il rischio di attività fraudolente, il 9 gennaio u.s. abbiamo rigenerato il codice seriale della SIM per tutti i clienti coinvolti. Più in generale ricordiamo le buone prassi di sicurezza, come aggiornare regolarmente le password dei tuoi account, scegliendone possibilmente differenti per i diversi siti, o prestare attenzione a eventuali accessi anomali”.
E ancora: “è utile segnalare sempre al fornitore dell’account eventuali operazioni anomale, prestare attenzione a non accedere a siti web non sicuri e non condividere le tue credenziali o altri dati personali via SMS o mail. Ti consigliamo inoltre di diffidare sempre da chiamate o email non provenienti da canali ufficiali: qualora avessi dubbi contatta prontamente il servizio clienti”. Insomma, dopo il grave episodio di data breach che ha compromesso i dati sensibili di quasi tutti i suoi clienti, ho.Mobile prova a recuperarne la fiducia e ripartire.