Novità importante per tutti gli utenti di ho.Mobile. Da oggi, infatti, possono conoscere velocemente il codice seriale della propria SIM attraverso l’app ufficiale, come già annunciato nei giorni scorsi dallo stesso operatore virtuale di Vodafone con un SMS.
Dopo il furto dei dati sensibili avvenuto lo scorso dicembre, che ha visto gli hacker entrare in possesso di dati anagrafici di milioni di suoi utenti, e di quelli tecnici delle relative SIM, ho.Mobile si è messa immediatamente all’opera per cercare di ovviare al problema, non solo adoperando e applicando nuovi livelli di sicurezza per mettere la clientela al riparo da potenziali minacce, ma anche rigenerando letteralmente il codice seriale della SIM per tutti i clienti coinvolti.
Un’azione che aveva scatenato l’ira (e le polemiche) di Iliad e Fastweb, che l’avevano denunciata all’AGCOM, in quanto, secondo loro, l’operazione bloccava le portabilità in ingresso e in uscita a quegli utenti che avessero deciso di cambiare operatore passando magari a loro.
ho.Mobile: il seriale nell’app
L’operatore virtuale di Vodafone ha sempre respinto queste accuse, smentendo ogni tipo di problema sulla questione portabilità, e come prova oggi “porta” questa disponibilità del codice seriale della SIM che si trova direttamente nell’applicazione ho., scaricabile gratuitamente qui per gli utenti Android, e qui per quelli iOS.
Il seriale si trova precisamente nella sezione Gestisco il mio profilo. Il codice, tra l’altro, sarà sempre disponibile inviando un SMS con scritto “seriale” al 3424072211, e potrà essere utilizzato per qualsiasi tipo di operazione necessaria all’utente, compreso l’eventuale passaggio a un altro operatore.
A margine della notizia, ho.Mobile ricorda ai suoi clienti le buone prassi di sicurezza, come aggiornare regolarmente le password dei loro account, scegliendone possibilmente differenti per i diversi siti, prestare attenzione a eventuali accessi anomali e segnalare sempre al fornitore dell’account eventuali operazioni anomale, diffidando sempre di chiamate o email non provenienti da canali ufficiali.