Non sarà di certo facile per Homefront, al suo esordio previsto per marzo 2011 su PC, PlayStation 3 e Xbox 360, confrontarsi con titoli ben più blasonati nel panorama degli sparatutto. Secondo Danny Bilson di THQ, la software house Kaos Studios è però sulla strada giusta per centrare il suo obiettivo.
A differenziare il gioco dal resto dell’agguerrita concorrenza in ambito FPS sarà un approccio di tipo emotivo alle fasi di gameplay. A tal proposito, dalle anteprime comparse in Rete la scorsa settimana (in attesa della demo multiplayer) si viene a conoscenza di alcune particolari situazioni nelle quali verrà a trovarsi il giocatore.
In un momento, ad esempio, si assisterà alla straziante scena di una donna che chiede a un bambino di non guardare cosa sta per accadere, prima che i suoi genitori vengano freddati da una scarica di pallottole. Lo scopo degli sviluppatori, come riporta Kotaku, è quello di far riflettere mettendo in luce il tremendo impatto dei conflitti bellici sulla popolazione civile.