Il produttore ha presentato in Cina uno smartphone di fascia alta indirizzato principalmente al mobile gaming. Il nuovo Honor Play non ha un design appariscente, come il ROG Phone di ASUS, ma possiede diverse caratteristiche avanzate che migliorano l’esperienza durante il gioco. Al momento non è noto se questo modello verrà commercializzato anche in Europa.
Honor Play è sostanzialmente un “incrocio” tra Huawei P20 Lite e Honor 10 per quanto riguarda design e processore, ma lo schermo ha una diagonale di 6,3 pollici con risoluzione full HD+ (2340×1080 pixel) e rapporto di aspetto 19.5:9. La dotazione hardware comprende il SoC Kirin 970 con NPU (Neural Processing Unit), affiancato da 4 o 6 GB di RAM e 64 GB di memoria flash, espandibile con schede microSD fino a 256 GB. Grazie alla tecnologia GPU Turbo è possibile incrementare la qualità grafica e l’efficienza del 60%, riducendo i consumi fino al 30%.
Per la doppia fotocamera posteriore sono stati scelti sensori da 16 e 2 megapixel. Lo smartphone sfrutta la NPU per riconoscere automaticamente la scena e applicare i parametri di scatti più adatti. La fotocamera frontale ha invece una risoluzione di 16 megapixel. La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, GPS, NFC e LTE con supporto dual SIM. Sono inoltre presenti il lettore di impronte digitali sul retro, la porta USB Type-C e il jack audio da 3,5 millimetri. La batteria ha una capacità di 3.750 mAh.
Il sistema operativo è Android 8.1 Oreo con interfaccia EMUI 8.2. Una peculiare funzionalità consente di riconoscere le scene durante il gioco e attivare la vibrazione dello smartphone per un’esperienza più coinvolgente. Honor Play sarà disponibile in Cina dall’11 giugno. Quattro i colori: nero, blu, viola e rosso. I prezzi sono 1.999 yuan (4 GB) e 2.399 yuan (6 GB).