Il 2011 era iniziato nel peggiore dei modi per Hotmail: ben più di 17.000 utenti del servizio di posta elettronica avevano lamentato la perdita di svariate email, e come facilmente intuibile i disagi erano stati non pochi. Microsoft ha cercato di risolvere tempestivamente il problema e nel giro di pochi giorni ha ripristinato tutto quanto era stato perso. Ma cosa era successo a Hotmail?
Mike Schackwitz del team Hotmail ha spiegato quanto accaduto, affermando inoltre come i provvedimenti che si stanno prendendo eviteranno il ripetersi del disagio nel futuro. Dopo aver effettuato una serie di test sul sistema, è stato riscontrato nel giorno 30 dicembre 2010 un errore nello script automatico che Microsoft utilizza per testare il servizio contro gli errori più comuni che avvengono quotidianamente. Il problema riscontrato aveva inavvertitamente spostato i record delle directory di un piccolo numero di account reali con quelli di una serie di account di prova: una volta che tale script è andato in errore, sono stati conseguentemente provocati danni nelle caselle reali. Ad ogni modo, i messaggi di posta elettronica non erano stati cancellati, ma la loro posizione era stata semplicemente spostata.
Fortunatamente il problema era solo temporaneo e l’azienda ha impiegato circa tre giorni per ripristinare tutto il sistema. Al fine di evitare che il bug si ripresenti in futuro, Microsoft sta aggiornando l’infrastruttura di Hotmail e sta lavorando per utilizzare un codice di percorso distinto per lo script e per gli account di prova, in modo che i test che il team effettua non vadano più ad interessare gli account reali.