HP ha reagito con forza e velocità allo scandalo abbattutosi nei giorni scorsi sul gruppo: è quanto chiedevano gli investitori, i quali hanno così immediatamente portato il titolo al rialzo a Wall Street premiando le scelte compiute dal CdA. Ad espiare le colpe di Hewlett Packard è Patricia Dunn, chairman del gruppo, la quale lascerà il proprio incarico in data 18 Gennaio 2007.
George Keyworth è stato individuato (reo confesso) come la talpa del CdA e la fonte degli articoli da cui emergevano dettagli segreti circa le strategie del gruppo. Keyworth si è dimesso con tanto di polemica per l’invasione subita della propria privacy, motivo per cui il CdA si scusa invece con l’ex-consigliere Tom Perkins.
Il posto della Dunn sarà preso da Mark Hurd, CEO e presidente del gruppo. Il caso è stato internamente formalmente chiuso mentre proseguiranno le indagini della SEC (Securities and Exchange Commission) per capire come e se le modalità con cui è stata forzata la privacy dei sospettati vada contro i rigori della legge. Il problema maggiore comunque sembra essere stato risolto: la talpa non è più nel Consiglio di Amministrazione.