16 milioni di tweet analizzati per capire quali siano i nodi più influenti di Twitter: così Hewlett Packard ha analizzato il flusso dei tweet per un periodo pari a 40 giorni consecutivi nel tentativo di carpire ove passino i trend più in voga, i tweet di maggior successo ed il traino maggiore del passaparola del social network. Il risultato è non poco sorprendente, poiché in vetta alla classifica non v’è certo chi ci si attenderebbe di vedere.
La ricerca ha composto una classifica basata sul numero dei retweet raccolti su specifici “trending topic”, alla ricerca di un fattore di influenza che consenta di mettere a confronto gli account di maggior prestigio. New York Times? Settimo in classifica. Huffington Post? Undicesimo. Reuters? Sedicesimo. L’account più seguito, invece, è il brasiliano “Twiter da Vovò” (@Vovo_Panico), estensione online di una popolare trasmissione televisiva brasiliana che porta su Twitter, Facebook e YouTube le parole di una irriverente anzianotta pronta a ribattere colpo su colpo alle domande dei propri fans.
Secondo la classifica composta da HP, il Retweet-Ratio di “Twiter da Vovò” è pari a 179.81 punti contro i 100.52 dell’account @cnnbrk (CNN Breaking News, il media generalista di maggior impatto sul network a 140 caratteri) ed i 100.19 di @keshasuja.
La stessa HP ammette come i risultati non siano del tutto chiari poiché a non essere chiara è anzitutto la dinamica che porta i topic ad imporsi ed a perdurare sul social network. La nuova ricerca aiuta comunque ad approfondire l’analisi dei tweet, la cui quantità implica un difficile sforzo di analisi su di dati non strutturati ed in continua evoluzione.