Dopo alcuni mesi di rumors e indiscrezioni online, è ormai certo il debutto del primo notebook ultracompatto di HP. Il nuovo dispositivo si inserisce nel florido mercato dei computer portatili a basso costo, al momento dominato da Asus con la sua gamma di Eee Pc. Salvo cambiamenti dell’ultima ora, HP dovrebbe iniziare la distribuzione del suo 2133 Mini-Note PC entro pochi giorni negli Stati Uniti e successivamente sul mercato europeo.
Il computer ultracompatto di Hewlett-Packard si presenta con tre differenti configurazioni in grado di soddisfare le diverse esigenze degli utenti. Tutti i modelli sono dotati di: schermo da 8,9 pollici, tastiera QWERTY appena più piccola delle versioni standard (92%), chassis in alluminio, batteria agli ioni di litio da tre celle in grado di garantire circa 2,5 ore di utilizzo, due porte USB di cui una elettrificata per il collegamento di drive esterni, porta ethernet, slot per memorie SD e per ExpressCard, scheda WiFi, webcam e connettori audio per cuffie e microfono. Come generalmente avviene nei mini laptop, mancano all’appello i drive ottici per la lettura/scrittura di CD e DVD.
Il modello standard è equipaggiato con una memoria flash da 4 Gb, 512 Mb di RAM, processore Via C7 da 1.0 Ghz e una versione preinstallata di SUSE Linux. La dotazione poco ricca è stata volutamente ricercata da HP per produrre un modello “entry level” a costo molto basso e quindi appetibile per gli utenti basic. Risparmiando sulle dotazioni, la società di Palo Alto è riuscita a introdurre sul mercato il suo dispositivo al prezzo competitivo di 499 dollari.
Oltre al modello base, esistono altre tre versioni di Mini-Note PC studiate per gli utenti maggiormente esigenti. La dotazione hardware, in questi casi, cambia sostanzialmente specie per quanto riguarda le unità di memorizzazione, statiche e labili. Il modello da 549 dollari è dotato di un disco rigido da 120 Gb, processore Via C7 da 1,2 GHz, 1024 Mb di Ram e sistema operativo Linux. La versione successiva, da 599 dollari, presenta una configurazione hardware identica, ma il prezzo più alto è gustificato dalla presenza di Windows Vista Home Basic, per cui occorre pagare la licenza.
Il modello top della gamma Mini-Note PC prevede sempre Windows Vista, ma nella sua configurazione Business. Il processore ha una frequenza di 1,6 GHz, mentre la RAM ha una capacità complessiva pari a 2 Gb. La capacità del disco rigido è uguale alle versioni precedenti, ma aumenta sensibilmente il numero di “rpm”, che passa da 5400 a 7200. Infine, il modello top è dotato di una scheda bluetooth integrata e di una batteria agli ioni di litio da sei celle, che consente un’autonomia superiore alle quattro ore. La maggiore dotazione hardware si riflette, naturalmente, sul prezzo. Il modello top del Mini-Note PC viene venduto al prezzo, comunque competitivo, di 749 dollari.
La nuova serie di notebook ultracompatti prodotta da HP potrebbe presto insidiare quote di mercato all’ormai affermato Eee PC. Rispetto al concorrente di Taiwan, il mini laptop di Palo Alto presenta una tastiera maggiormente ergonomica e confortevole, nonché uno schermo più ampio e molto ben definito. La risposta di Asus al debutto di HP nel segmento dei mini laptop non dovrebbe, comunque, farsi attendere molto. Salvo imprevisti, dovrebbe giungere sul mercato entro giugno la nuova versione di Eee PC dotata di uno schermo più grande con funzionalità touchscreen e un equipaggiamento hardware più performante rispetto alle versioni precedenti.