HP ha reso webOS open source, come annunciato nelle scorse ore, e ha in mente di produrre un nuovo tablet dotato di tale sistema operativo nel 2012 o nel 2013. Nessuno smartphone è invece tra i progetti del produttore, così come annunciato da Meg Whitman e da Marc Andreessen, rispettivamente CEO e membro del consiglio di amministrazione di HP.
E così, anche dopo il rilascio di un non fortunatissimo HP TouchPad (le cui immagini sono presenti nella galleria), l’azienda non vuole abbandonare il mercato dei tablet ed è decisa a produrre un nuovo modello con cuore webOS. I due membri di HP hanno lasciato aperte le speranze per un rilascio del device più vicino nel tempo (2012), ma assicurandone comunque la disponibilità nel 2013. Nessuna informazione è stata diffusa circa le caratteristiche che avrà tale tablet, ma Meg Whitman ha specificato che è necessario riorganizzare il team e portare l’azienda in una direzione molto diversa da quella intrapresa in passato con il TouchPad.
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La parte di HP che si occuperà della produzione del tablet sarà a se stante e funzionerà come una vera e propria startup. L’azienda è pertanto seriamente intenzionata a investire ancora in webOS, dopo averlo reso un sistema aperto e dunque con codice accessibile a chiunque lo voglia, e seguirà la scia di Google con quanto fatto con Android. La decisione di rendere open source webOS “sembrava essere quella più sensata per l’industria, per la comunità e per gli sviluppatori”, come sottolineato dalla Whitman.
HP è anche notoriamente al lavoro su un tablet dotato di Windows 8, il prossimo sistema operativo di Microsoft.