Il mercato delle stampanti 3D continua a crescere, grazie all’annuncio di numerosi modelli e alla diminuzione dei prezzi. HP, uno dei maggiori produttori mondiali di stampanti, non vuole perdere questa ghiotta opportunità, per cui realizzerà una stampante 3D nel corso del prossimo anno. La conferma arriva direttamente dal CEO Meg Whitman durante il Canalys Channels Forum di Bangkok in Thailandia.
Negli ultimi anni, HP ha compiuto diversi passi falsi che hanno portato al licenziamento di migliaia di dipendenti. Le cause principali sono da addebitare al declino del mercato PC e allo scarso successo ottenuto dalla vendita dei dispositivi Palm Pre e TouchPad basati su WebOS. L’azienda di Palo Alto rimane comunque ai vertici del mercato enterprise e consumer, grazie alla sua offerta di soluzioni server e stampanti. Proprio quest’ultimo settore sembra aver trovato una nuova vita con le stampanti 3D. L’obiettivo di HP è realizzare modelli di qualità e a basso costo. Queste sono le parole pronunciate dalla Whitman:
La stampa 3D è ancora agli inizi. Si tratta di una grande opportunità. Avremo qualcosa entro la metà del prossimo anno.
Il CEO non ha fornito ulteriori informazioni, ma ha comunque anticipato che gli ingegneri stanno lavorando su una “nuova tecnologia“. L’obiettivo dichiarato è ridurre i tempi di stampa:
Per stampare una bottiglia occorrono tra le otto e le dieci ore. È tutto molto interessante, ma è come guardare il ghiaccio che si scioglie.
La Whitman ipotizza che bisognerà attendere almeno tre anni affinché le stampanti 3D diventino prodotti di massa. L’ingresso di HP nel mercato aumenterà sicuramente la concorrenza, innescando l’attesa riduzione dei prezzi.