Dopo aver scelto di utilizzare WebOS per il suo tablet TouchPad, HP sembra intenzionato ad estendere l’ambito di impiego di questo sistema operativo, fino a creare una sorta di piattaforma trasversale a diversi dispositivi.
L’annuncio di questa idea è avvenuto all’evento “Think Beyond” e sin da subito sono partite le voci che ipotizzavano l’abbandono di Windows da parte di HP in favore proprio di WebOS. Voci che, però, non sembrano essere confermate da uno dei vertici del colosso americano, Phil McKinney, che in un’intervista ha spiegato come l’obiettivo sia quello di integrare WebOS su altri sistemi operativi e non di sostituirli, precisando però che non si tratterà di una semplice virtualizzazione.
HP vuole quindi sfruttare WebOS per uniformare alcune caratteristiche della sua offerta, creando un ambiente software in grado di funzionare su PC, tablet e smartphone, il tutto senza abbandonare Windows, tanto che lo stesso manager ha dichiarato che la collaborazione con Microsoft prosegue vedendo ottimi margini per il futuro.
Come WebOS sarà integrato rimane ancora da chiarire, ma quel che è certo è che HP sembra aver trovato il cavallo su cui puntare per la corsa che la vedrà difendere la sua leadership per i prossimi anni.