Ogni due o tre mesi la banda larga mobile compie un balzo in avanti in termini di prestazioni: HSDPA, Hsupa… ora è il momento della Hspa+.
Sigle sempre più complicate ma che nascondono dietro un grande lavoro di affinamento atto a migliorare le prestazioni dei collegamenti mobili.
Viene da pensare che a questo punto il WiMax sia assolutamente inutile e anti economico perché se l’Hspa+ manterrà le promesse, tra un anno i nostri cellulari, palmari, Netbook, viaggeranno a velocità quasi superiori a quelle della classica banda larga via cavo.
Hspa+ infatti dovrebbe garantire sulla carta sino a 28Mbit in download e ben 5,7Mbit in upload. Il tutto senza stravolgere l’attuale rete UMTS di cui l’Hspa+ è l’ennesima evoluzione.
A lanciare questo standard per prima ci penserà Tim che nei primi 6 mesi del 2009 lo implementerà su tutta la sua rete.
Seguirà a ruota Vodafone che però ha scelto una strada leggermente differente con una rete a 14,4Mbit presentata poco tempo fa alla stampa.
Tre invece nel 2009 sperimenterà solo questa super rete che aprirà al pubblico a gennaio 2010.
Va detto comunque che se anche Tim partirà tra sei o sette mesi, sarà necessario dotarsi di cellulari e schede Hspa+ apposite.
Dunque bene fa Tre a ritardare il lancio perché probabilmente all’inizio terminali adatti all’Hspa+ ce ne saranno davvero ben pochi.