Il produttore taiwanese continua a lasciare indizi sulle caratteristiche del nuovo HTC 10 che verrà presentato il 12 aprile. Dopo il design, la fotocamera e l’audio, un post su Twitter anticipa novità per la batteria dello smartphone. La maggiore autonomia rispetto al precedente modello verrà ottenuta anche con l’aiuto del software.
Our engineers are so obsessed w/ battery life we’ve turned it into a science. You’ll feel it. 4/12. #powerof10https://t.co/nsNtGYKXA6
— HTC (@htc) April 8, 2016
Il messaggio associato al breve video pubblicato sul social network specifica che “gli ingegneri HTC sono ossessionati dalla durata della batteria”. È quindi probabile che il produttore abbia sviluppato qualche tecnologia che permette di incrementare l’autonomia dello smartphone oltre la media. Il tweet non svela nessuna informazione tecnica, per cui bisognerà attendere l’evento di domani per conoscere i dettagli. Finora l’unica certezza è rappresentata dalla funzionalità Doze di Android 6.0 Marshmallow.
Il consumo della batteria può essere ridotto anche con la chiusura delle app in background. A tale scopo, HTC avrebbe avviato lo sviluppo di Boost+, un phone cleaner che pulisce il contenuto di cache e RAM, incrementando le prestazioni. Un simile tool consente di aumentare l’autonomia solo in determinati casi, poiché la chiusura aggressiva di app usate frequentemente provoca l’effetto contrario.
In base alle recenti indiscrezioni, HTC 10 avrà uno schermo Super LCD 5 da 5,1 pollici (2560×1440 pixel) e integrerà un processore Snapdragon 820, affiancato da 4 GB di RAM e 32 GB di memoria flash. La fotocamera posteriore da 12 megapixel avrà la stabilizzazione ottica delle immagini e l’autofocus laser. Anche la fotocamera frontale da 5 megapixel offrirà la tecnologia OIS. Altre specifiche sono i pulsanti capacitivi, la batteria da 3.000 mAh, la porta USB Type-C e il lettore di impronte digitali.