Due dei più importanti nomi nel mondo mobile scendono in campo per portare la navigazione satellitare sugli smartphone: da un lato HTC, uno dei principali produttori di cellulari al mondo, dall’altro TomTom, il cui marchio è una garanzia nel settore in questione.
Un accordo tra le due parti permetterà di unire le forze, e sfruttarle per condurre il mercato nella direzione voluta da entrambe. Il tutto con uno scopo: fornire un ulteriore ostacolo alle mire espansionistiche di Google, che tramite i propri dispositivi Android rappresenta una delle principali soluzioni per la navigazione assistita.
Le fondamenta sulla quale realizzare questo progetto sono due dei principali modelli della linea HTC: Desire HD e Desire Z. La base software sarà fornita da HTC Locations, che sarà disponibile in maniera del tutto gratuita agli utenti finali. Per utilizzare le funzionalità di navigazione assistita, invece, sarà necessario acquistare un apposito pacchetto da installare come add-on.
Resta comunque da verificare un importante aspetto dell’intero progetto: per far sì che Locations si espanda nella maniera desiderata, HTC è costretta a rimuovere Google Maps dai propri smartphone basati su Android. Scelta non facile, questa, ma senza la quale l’azienda taiwanese fornirebbe agli utenti una più che valida alternativa al proprio strumento, tra l’altro bisognoso di ampio spazio d’azione in quanto ancora poco conosciuto.