Come promesso circa cinque mesi fa, il produttore taiwanese ha annunciato il secondo “cryptophone”. Il nuovo HTC Exodus 1s è in pratica la versione economica di Exodus 1. Oltre ad essere un “crypto wallet”, lo smartphone di HTC funziona anche come un nodo Bitcoin completo.
HTC Exodus 1s è il primo smartphone al mondo che funziona come un nodo Bitcoin completo. Ciò significa che l’intero “ledger” viene conservato sul dispositivo. Considerata la sua attuale dimensione (circa 260 GB) è necessario utilizzare una microSD con almeno 400 GB di spazio. HTC consiglia inoltre l’uso delle connessione WiFi e di collegare lo smartphone all’alimentazione di rete per evitare un rapido consumo della batteria.
Lo smartphone integra ovviamente lo Zion Wallet, il portafoglio digitale che permette di conservare vari tipi di criptovalute, tra cui Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Stellar. Le chiavi crittografiche e i dati delle transazioni sono memorizzate in un’area protetta, quindi sono inaccessibili dall’esterno. Per ridurre il prezzo finale è stata scelta una dotazione hardware di fascia bassa.
Exodus 1s possiede uno schermo 18:9 da 5,7 pollici con risoluzione HD+ (1440×720 pixel) e un processore octa core Snapdragon 435, affiancato da 4 GB di RAM e 64 GB di storage, espandibili con schede microSD. Per le fotocamere posteriore e frontale sono stati scelti sensori da 13 megapixel. La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.2, GPS, NFC e LTE (dual SIM).
Sono inoltre presenti il lettore di impronte digitali sul retro, il jack audio da 3,5 millimetri e la porta micro USB. La batteria ha una capacità di 3.075 mAh. Il sistema operativo è Android 8.1 Oreo. Il prezzo dello smartphone è 219,00 euro.