Ieri HTC ha comunicato di aver acquisito S3 Graphics da VIA Technology per 300 milioni di dollari. Dopo la diffusione della notizia, si è subito sparsa la voce di un possibile ingresso nell’azienda tra i produttori di chip per smartphone e tablet, ma oggi HTC ha smentito questa indiscrezione. L’acquisizione di S3 serve solo per impossessarsi dei suoi brevetti.
S3 infatti possiede 235 brevetti registrati, oltre a quelli in attesa di approvazione. HTC vuole incrementare il suo portafoglio di proprietà intellettuali per usarli come “merce di scambio”. L’investimento verrà recuperato in due o tre anni, ma l’azienda vuole ottenere subito un ritorno economico. Winston Yung, dirigente di HTC, ha dichiarato:
I negoziati sui brevetti sono difficili se l’altra azienda ha brevetti e tu no. Se invece anche tu possiedi brevetti, forse si può arrivare ad un accordo di cross-licensing.
In altre parole, se un’azienda dovesse accusare HTC di violazione di un brevetto, HTC potrebbe proporre un accordo extra giudiziale, offrendo in cambio i suoi brevetti, tra cui quelli finora posseduti da S3. L’acquisizione aiuterà dunque il produttore a difendersi dalle cause legali in un settore, quello degli smartphone, che giorno dopo giorno diventa sempre più litigioso. Una delle aziende contro la quale HTC applicherà questa nuova strategia sarà Apple, accusata di aver violato due brevetti di S3.