Il tradizionale appuntamento del Mobile World Congress di Barcellona porta alcune importanti novità per HTC. Il celebre produttore di Taiwan ha da poco presentato tre nuovi smartphone destinati ad ampliare il catalogo di soluzioni fino a ora offerte. HTC Desire, HD mini e Legend confermano le scelte legate al design e al software adottate dalla società asiatica e potrebbero conquistare nuove fette di mercato a scapito della concorrenza.
Anticipato dagli immancabili rumor online, il nuovo HTC Legend è uno smartphone touchscreen basato sulla versione 2.1 del sistema operativo Android targato Google. Il terminale offre un ampio display AMOLED da 3,2 pollici in grado di raggiungere una risoluzione pari a 320 x 480 pixel. Sul retro del dispositivo trova spazio una fotocamera da 5 megapixel dotata di flash e autofocus, in grado di restituire immagini nitide e dai colori realistici. Il nuovo Legend è animato da un processore da 600 MHz e fa affidamento su una memoria interna pari a 512 MB, espandibile tramite microSD, e su 384 MB di Ram per una esecuzione rapida delle applicazioni.
HTC Legend
Oltre al WiFi e al modulo per la navigazione a banda larga su rete mobile, il dispositivo è dotato di Bluetooth per lo scambio dati con le periferiche wireless e di GPS per ottenere le informazioni geografiche. Sul fronte dell’interfaccia grafica, il nuovo Legend si distingue per una interessante soluzione che ricalca molto da vicino “Exposé” di Mac OsX e che consente di visualizzare in un’unica schermata le cinque “scrivanie” disponibili sul terminale. Le similitudini con le soluzioni Apple non si fermano solamente al software: il terminale è realizzato in un unico pezzo di alluminio. Salvo cambiamenti di programma, il nuovo HTC Legend sarà commercializzato tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile in Europa a un prezzo ancora da definire.
HTC Desire
Il nuovo HTC Desire da poco presentato ricorda, invece, il Nexus One lanciato alcune settimane or sono da Google e prodotto sempre da HTC. Il design del dispositivo è del tutto simile, ma offre linee maggiormente arrotondate e appare meglio rifinito. Desire è animato dalla edizione 2.1 di Android e da un processore particolarmente potente da 1 GHz. Lo schermo touchscreen AMOLED è da 3,7 pollici e sul retro del dispositivo trova spazio una fotocamera da 5 megapixel. Alla base dello schermo l’ormai usuale trackball è stata sostituita da un trackpad ottico, che dovrebbe offrire una maggiore precisione per l’invio dei comandi. Il nuovo Legend dovrebbe compiere il proprio debutto in Europa nel corso del mese di Aprile.
HTC mini
A differenza degli altri due modelli presentati nella giornata di ieri, il nuovo HD mini non utilizza Android ma il sistema operativo Windows Mobile 6.5.3 sviluppato da Microsoft. Il terminale è dotato di uno schermo da 3,2 pollici con una risoluzione pari a 320 x 480 pixel ed è animato da un processore da 600 MHz. Nonostante l’equipaggiamento hardware sia inferiore rispetto al fratello maggiore HD2, il nuovo HD mini offre una fotocamera da 5 megapixel con autofocus e una buona capacità di calcolo per l’utilizzo delle applicazioni. Al momento della commercializzazione, ancora da stabilire con certezza, il device dovrebbe essere venduto a un prezzo sensibilmente inferiore rispetto al modello HTC HD2.
Il Mobile World Congress è stato scelto come palcoscenico per presentare le proprie novità da numerosi altri produttori di telefoni cellulari. Samsung, per esempio, ha da poco presentato Wave, uno smartphone innovativo animato dalla nuova piattaforma Bada realizzata dalla stessa società coreana. Il nuovo Wave ha un design accattivante ed è stato realizzato in un unico pezzo di alluminio. Lo schermo sensibile al tocco da 3,3 pollici sfrutta le tecnologia Super AMOLED e raggiunge gli 800 x 480 pixel. Il processore da 1 GHz consente a Bada di esprimere al meglio le proprie potenzialità, comprese le numerose funzioni per personalizzare l’interfaccia e le applicazioni maggiormente utilizzate. Compatibile con le soluzioni Bluetooth 3.0 e 802.11n, il nuovo terminale sarà commercializzato a partire dal mese di Aprile.
Determinata a non perdere terreno nel fecondo comparto degli smartphone, Sony Ericsson ha invece presentato due versioni “minori” dell’apprezzato Xperia X10. I due nuovi dispositivi X10 mini e X10 mini pro offrono numerose potenzialità, nonostante le loro dimensioni compatte, e sono basati su Google Android. La versione pro offre anche una tastiera QWERTY a scomparsa per facilitare l’inserimento dei testi e l’interazione con l’interfaccia del terminale.
In appena due giorni il World Mobile Congress è stato foriero di numerose novità anche nel campo delle piattaforme con la presentazione del nuovo Windows Phone 7 Series, con un’anteprima di Symbian 3 e con le nuove iniziative legate a Linux come MeeGo e l’arrivo di Adobe nel progetto LiMo. Il fermento intorno agli smartphone conferma il crescente interesse da parte dei produttori e dei consumatori per i telefoni cellulari con funzionalità avanzate, campo in piena espansione determinato a condizionare sensibilmente le prestazioni del settore nel corso del 2010.