HTC U11 è uno smartphone molto particolare, non solo perché consente di eseguire diverse operazioni schiacciando i lati, ma anche perché offre tre assistenti personali. HTC Sense Companion e Google Assistant (incluso in Android 7.1 Nougat) erano già disponibili al lancio. Il terzo “maggiordomo digitale”, ovvero Amazon Alexa, è arrivato da poche ore e può essere utilizzato negli Stati Uniti, dopo aver installato l’app HTC Alexa pubblicata sul Google Play Store.
Alexa è disponibile anche sul Mate 9 di Huawei, ma è necessario prima avviare l’applicazione specifica. L’implementazione di HTC offre invece un’esperienza d’uso simile a quella degli altoparlanti smart di Amazon. Gli utenti devono solo pronunciare la “wake word” Alexa, seguita dal comando vocale, quindi senza toccare lo smartphone. Il funzionamento richiede tuttavia lo sblocco del dispositivo. In alternativa è possibile premere i lati, sfruttando la tecnologia HTC Edge Sense (la nuova versione dell’app omonima può essere scaricata dallo store Google).
L’assistente personale permette di eseguire tutte le operazioni possibili con i device Amazon, tra cui ascoltare i brani musicali, leggere le ultime notizie, conoscere le previsioni del tempo, effettuare acquisti e controllare anche i dispositivi IoT compatibili. Essendo un servizio cloud, le “skills” di Alexa verranno ulteriormente incrementate in futuro e saranno accessibili dal nuovo HTC U11. L’app HTC Alexa verrà distribuita anche in Germania e Regno Unito nel mese di agosto.
Nelle ultime ore è arrivata un’altra novità software. HTC ha rilasciato un aggiornamento della tastiera virtuale, sviluppata da Touchpal, ma su HTC 10 e altri smartphone del produttore sono iniziati ad apparire banner pubblicitari. HTC ha dichiarato che si è trattato di un errore e presto distribuirà un fix. Nell’attesa gli utenti dovono ripristinare la versione precedente rimuovendo l’update.