Huawei ha annunciato i risultati fiscali del terzo trimestre del 2015 dove spiccano i 27,4 milioni di terminali spediti con un sensibile aumento del 63% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il produttore cinese ha evidenziato come questa veloce e costante crescita sia da attribuirsi prevalentemente al maggior interesse verso i suoi smartphone di fascia media e di fascia alta che rappresentano il 33% delle spedizioni totali con un aumento del 7% rispetto al trimestre precedente.
Per Huawei trattasi di un risultato davvero molto positivo che avvicina il produttore cinese verso l’olimpo dei produttori di dispositivi mobile, dove si trova, per esempio, Samsung. Un risultato che, secondo il CEO Richard Yu, premierebbe la strategia di crescita dell’azienda. Richard Yu sottolinea con soddisfazione come sia cresciuta molto la richiesta dei loro smartphone anche al di fuori del mercato cinese, aspetto che dovrebbe consentire di raggiungere l’obiettivo molto ambizioso di tagliare il traguardo dei 100 milioni di smartphone spediti entro la fine dell’anno.
Ad evidenziare il risultato strepitoso di Huawei, i risultati leggermente sottotono di Xiaomi, uno dei maggiori suoi competitors interni. Xiaomi ha spedito solamente 18,9 milioni di smartphone, 8,9 milioni in meno di Huawei cosa che non permetterà di raggiungere il traguardo prefissato di 80 milioni di smartphone spediti.
In particolare, le vendite di Huawei in Europa sono raddoppiate con un tasso di crescita del 98% rispetto all’anno precedente. In Italia, per esempio, l’azienda possiede il 10,9% del mercato complessivo dei dispositivi mobile ed addirittura il 27,9% dei prodotti di fascia alta. Un segnale preciso del gradimento di questi dispositivi da parte degli utenti. La quota di mercato globale di Huawei aveva raggiunto il 9,5% già a partire dalla fine del trimestre, collocandolo tra i primi tre produttori di smartphone in tutto il mondo nel periodo compreso tra gennaio ad agosto.
Dal lancio, le spedizioni totali per il Mate Huawei 7 hanno raggiunto i 6,5 milioni di unità; P7 ha venduto 7,5 milioni di unità; 4 milioni di smartphone Huawei P8 sono già stati spediti. Il modello di punta Mate S, lanciato a settembre, è ora disponibile in 48 paesi del mondo, tra cui Cina, Germania, Francia, Regno Unito e Spagna.
Inoltre, il nuovo Google Nexus 6P realizzato da Huawei dovrebbe permettere all’azienda di ottenere una maggiore penetrazione nel mercato. Grazie all’ottimo risultato degli smartphone, l’azienda ha generato un fatturato di 28,3 miliardi di dollari nel primo semestre del 2015 con un aumento su base annua del 30%, con margini operativi del 18%.