Anche il produttore cinese Huawei è impegnato nello sviluppo della tecnologia che, nel corso dei prossimi anni, consentirà agli utenti di collegarsi a Internet in mobilità sfruttando una banda disponibile di gran lunga superiore rispetto a quelle attuali. Oltre a concentrare le proprie risorse nella realizzazione di alcuni smartphone e tablet Android, il gruppo si unisce a Samsung nel progetto che entro il 2020 porterà ad essere attive le reti 5G, cento volte più veloci rispetto allo standard 4G-LTE di oggi.
Stando a quanto dichiarato dal CEO Ken Hu, l’azienda ha centinaia di ingegneri al lavoro per raggiungere l’obiettivo, tutti appartenenti all’area Ricerca e Sviluppo. Contribuire alla realizzazione dei network mobile del futuro è, stando alle dichiarazioni rilasciate sulle pagine di Forbes, di primaria importanza per continuare ad operare nel mondo moderno. Nel corso dell’intervista il numero uno della società parla anche dei dispositivi tecnologici da indossare (ad esempio gli occhiali per la realtà aumentata Google Glass), che secondo la sua previsione saranno in grado di costituire un segmento di business tutto proprio nel corso dei prossimi anni.
Una ricerca condotta da Global Mobile Suppliers Association stima che attualmente circa 200 operatori offrono connessioni in mobilità di quarta generazione in 75 paesi di tutto il pianeta, con progetti per portare a breve i network nel resto dei territori mancanti. L’obiettivo potrebbe essere raggiunto entro il 2018, quando circa la metà della popolazione mondiale potrebbe aver accesso ai network 4G, navigando dal proprio smartphone o tablet con una velocità di circa 100 Mbps. Questo fornirà una spinta decisiva per lo sviluppo economico laddove ora l’impossibilità di sfruttare gli strumenti offerti dalla Rete rappresenta un ostacolo al commercio e all’industria. Huawei, in considerazione di quanto emerso oggi, sembra avere tutte le intenzioni di giocare un ruolo da protagonista in questo ambito.
Poi verrà il 5G.