Huawei ha annunciato LiteOS, il sistema operativo per la Internet of Things più leggero al mondo. LiteOS è uno dei componenti della soluzione Agile IoT che l’azienda cinese ha presentato a Pechino e che permette di realizzare una completa infrastruttura IoT. Huawei prevede 100 miliardi di dispositivi connessi entro il 2025 e il collegamento di 2 milioni di sensori all’ora. Il sistema operativo servirà quindi per semplificare lo sviluppo di applicazioni e prodotti smart.
LiteOS ha una dimensione di soli 10 KB, supporta zero configuration, auto-discovery e auto-networking. Può essere utilizzato in diversi settori e per diverse categorie di dispositivi: smart home, indossabili, smart car e i numerosi gadget con connettività Internet. Huawei ha specificato che il sistema operativo sarà open source e disponibile per tutti gli sviluppatori. Durante la presentazione, William Xu (Chief Strategy and Marketing Officer) ha dichiarato che Huawei non realizzerà device, ma offrirà solo la tecnologia che consente la loro connessione ad Internet.
Il dirigente dell’azienda cinese ha inoltre sottolineato che LiteOS non è stato progettato per competere con i complessi sistemi operativi mobile, come iOS e Android. LiteOS è stato sviluppato unicamente per la Internet of Things. L’obiettivo è semplificare la creazione di applicazioni e servizi che permettano ai gadget di condividere le informazioni. Secondo Xu, anche un semplice spazzolino da denti potrebbe un giorno registrare quando e come una persona lava i suoi denti, e potrebbe dirle quando farlo e come farlo meglio.