Il primo smartphone pieghevole di Huawei doveva arrivare sul mercato a settembre, ma il lancio è stato ulteriormente posticipato a novembre. Il Mate X verrà tuttavia aggiornato e integrerà componenti hardware migliori. Non è noto però se il prezzo rimarrà invariato.
Lo smartphone è stato presentato al Mobile World Congress 2019 di Barcellona, quindi circa sei mesi fa. Il produttore cinese ha deciso di rimandare il debutto ed effettuare ulteriori controlli per evitare una debacle simile a quella del Samsung Galaxy Fold. Huawei ha comunicato durante un incontro con la stampa a Shenzhen che il lancio è stato ulteriormente posticipato a novembre. In quell’occasione è stata mostrata una nuova versione con hardware aggiornato.
Il Mate X possiede uno schermo OLED flessibile da 8 pollici (esterno). Lungo un lato è presente un bordo sporgente che include il pulsante di sblocco e tre fotocamere. Per la versione originale erano stati scelti sensori da 40, 16 e 8 megapixel (più un sensore ToF). La versione che arriverà sul mercato avrà le stesse fotocamere, ma per quella principale verrà utilizzato il sensore RYYB da 40 megapixel del P30 Pro.
La seconda novità hardware è rappresentata dal processore. Invece del Kirin 980 verrà integrato il nuovo Kirin 990 (non ancora annunciato) che troverà posto anche nella serie Mate 30. Nel corso dell’incontro con la stampa, Huawei ha confermato che il SoC supporta la registrazione video 4K a 60 fps. Le rimanenti specifiche non dovrebbero cambiare. Il Mate X avrà quindi 6/8/12 GB di RAM, 128/256/512 GB di storage, slot nanoSD, batteria da 4.400 mAh e modem 5G Balong 5000. Il prezzo originario era 2.299 euro. Non è noto se ci saranno variazioni.