Richard Yu, CEO di Huawei, ha dichiarato che lo smartphone pieghevole potrebbe arrivare sul mercato ad ottobre. Il Mate X è stato annunciato al Mobile World Congress 2019 di Barcellona, ma il produttore cinese ha deciso di posticipare il lancio in modo da apportare i necessari miglioramenti. Huawei ha tuttavia già pianificato la distribuzione della versione con il nuovo processore Kirin 990.
Samsung ha dovuto effettuare alcune modifiche per correggere gli errori di progettazione del suo Galaxy Fold. Anche Huawei ha apportato qualche ritocco, ma le ragioni principali del ritardo sono dovute alla lenta attivazione delle reti 5G e allo sviluppo delle app che possono sfruttare lo schermo AMOLED da 8 pollici. Il CEO non ha confermato la data, ma spera che il debutto ufficiale avvenga entro il mese di ottobre.
Sullo smartphone pieghevole verrà sicuramente installato Android 9 Pie. Il processore Kirin 990 5G con modem 5G integrato verrà utilizzato per una versione aggiornata del Mate X che dovrebbe arrivare sul mercato dopo pochi mesi. Questo modello però non avrà il sistema operativo di Google, se Huawei rimarrà nella “lista nera” degli Stati Uniti. In seguito alla modifica hardware è infatti necessario richiedere una nuova licenza Android.
Stessa sorte toccherà alla serie Mate 30 che verrà annunciata il prossimo 19 settembre. Inizialmente sarà disponibile solo in Cina, ma se il ban non verrà rimosso potrebbe arrivare in Europa con la versione open source di Android senza Google Apps. Harmony OS, il sistema operativo proprietario installato sulle TV Honor, non è ancora ottimizzato per gli smartphone. I primi con Harmony OS potrebbero essere quelli della serie P40.