Il primo smartphone pieghevole di Huawei è stato annunciato al Mobile World Congress 2019 di Barcellona, ma l’arrivo sul mercato è stato posticipato a settembre, probabilmente per evitare di incorrere negli stessi problemi riscontrati da Samsung con il suo Galaxy Fold. In base alle informazioni provenienti dalla Cina, il Mate X verrà offerto in quattro versioni.
Lo smartphone ha uno schermo OLED flessibile da 8 pollici con risoluzione full HD+ (2480×2220 pixel). In modalità “folded” sono disponibili due schermi esterni, uno da 6,38 pollici (2480×842 pixel) e uno da 6,6 pollici (2480×1148 pixel). Le dimensioni sono rimaste invariate (146,2-78,3×161,3×5,4-11 millimetri), ma il peso è ora 287 grammi, 8 grammi in meno del modello mostrato a Barcellona. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che La capacità della batteria è stata ridotta da 4.500 a 4.400 mAh (supportata la ricarica SuperCharge da 55 Watt).
Nessuna novità per quanto riguarda le fotocamere (sensori da 40, 16 e 8 megapixel, obiettivi standard, grandangolare e tele, sensore ToF 3D). La dotazione hardware comprende il processore octa core Kirin 980, affiancato dal modem 5G Balong 5000, moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS e NFC, porta USB Type-C e lettore di impronte digitali laterale.
Rispetto al modello originario cambiano invece RAM e storage. Oltre alla versione con 8 GB di RAM e 512 GB di memoria flash che dovrebbe costare 2.299 euro, Huawei offrirà anche versioni con 6 GB di RAM e 128 GB di storage, 8 GB di RAM e 256 GB di storage, 12 GB di RAM e 512 GB di storage. In tutti i casi è prevista la presenza di uno slot per nanoSD fino a 256 GB. Il sistema operativo sarà certamente Android 9 Pie con interfaccia EMUI 9.1.