Non è certo un momento d’oro per il segmento tablet: da una parte il market share è rosicchiato da smartphone con diagonali sempre più generose, dall’altra notebook convertibili e soluzioni ibride con display touchscreen assolvono allo stesso compito. Ciò nonostante c’è chi come Huawei ha deciso di puntare nuovamente su un form factor che ancora ha molto da offrire se ben equipaggiato a livello di specifiche e feature. Dopo una settimana di utilizzo possiamo affermare che il nuovo MediaPad M5 ha le carte in regola per fare bene.
MediaPad M5: tablet multimediale
Il modello che ci è stato affidato in prova è quello standard, non Pro, con schermo da 10,8 pollici. Non abbiamo avuto modo di testarlo in accoppiata con la tastiera fisica ufficiale né con il pennino M-Pen per valutarne l’efficacia in termini di produttività (l’abbiamo fatto brevemente nell’Experience Store milanese di Huawei e il feeling ci è sembrato buono). Ci limitiamo dunque a considerare la componente multimediale del dispositivo: quella più importante, come si può facilmente intuire già dallo slogan scelto per la campagna promozionale, “Perditi in un’altra dimensione".
MediaPad M5 offre quanto di meglio oggi si può chiedere a un tablet Android in termini di multimedialità: uno schermo ampio con la possibilità di scegliere fra due tagli e risoluzione elevata, un pannello luminoso che ne favorisce l’utilizzo anche in ambienti esterni e con un ampio angolo di visualizzazione. A completare il quadro sono gli altoparlanti Harman Kardon: un nome, una garanzia. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla qualità del comparto sonoro, che riteniamo al livello di quello offerto da speaker stand-alone. Durante l’ascolto della musica, anche a volume importante, così come durante la visione di un film, non si avverte alcuna distorsione. Non c’è dunque bisogno di effettuare il mirroring verso un impianto esterno: il suono che esce dalle griglie posizionate sul retro è ricco, caldo e ben bilanciato su ogni frequenza.
Promosso anche il comparto hardware: processore e RAM assicurano una potenza di calcolo sufficiente a gestire pressoché qualsiasi applicazione o gioco, anche quelli più esigenti in termini di rendering o elaborazione del comparto grafico. L’abbiamo testato con lo sparatutto Modern Combat 5 e Asphalt Xtreme Rally Racing: nessun significativo rallentamento né calo di framerate. A tutto questo si aggiunge una fotocamera posteriore da 13 megapixel con autofocus che si comporta in maniera discreta. Le performance in termini di imaging sono equiparabili a quelle di uno smartphone di fascia medio-bassa, ma in ogni caso superiori a quelle dei concorrenti nella categoria tablet.
Bene anche per quanto concerne l’autonomia. Quella dichiarata si attesta a dodici ore con una sola ricarica per il modello da noi testato, in condizioni ottimali. La durata varia ovviamente in base alla modalità di utilizzo, ma in ogni caso ce n’è a sufficienza per soddisfare anche i più esigenti: potete affrontare un lungo viaggio in treno o in aereo godendovi la vostra serie TV preferita senza bisogno di cercare una presa. Dovendo indicare una mancanza possiamo individuarla nell’assenza del jack audio da 3,5 mm per cuffie e auricolari, un trend che dagli smartphone sta contagiando anche i tablet. Nella confezione è comunque incluso l’adattatore da connettere allo slot USB Type-C.
MediaPad M5 costituisce un tassello del puzzle messo assieme da Huawei per disegnare la sua strategia mobile: va a completare il quadro, aggiungendosi alla linea P20 che punta al vertice del segmento smartphone, al MateBook X Pro che fa altrettanto tra i laptop e agli indossabili già in catalogo. In definitiva, ci troviamo di fronte a un buon tablet Android, come non se ne vedevano da qualche tempo: software aggiornato, ottime performance multimediali, feature dedicate alla produttività, elevata qualità costruttiva e un comparto audio senza rivali nella categoria. Si ricorda infine che, per chi lo acquista entro il 22 aprile [amazon asin=B079S8NYKH], c’è la possibilità di ricevere la tastiera fisica in omaggio.