Huawei ha confermato l’indiscrezione emersa qualche giorno fa: i nuovi P10 e P10 Plus integrano chip di memoria con differenti specifiche. Gli utenti non possono sapere quale tipologia di RAM e storage è stata scelta per il loro smartphone, quindi l’acquisto diventa una vera e propria lotteria. A parità di capacità si avranno prestazioni molto diverse, soprattutto nelle operazioni di lettura e scrittura dei dati, come testimoniano i risultati ottenuti con AndroBench.
Sulla pagina del Mate 9 è scritto chiaramente che lo smartphone integra memoria RAM di tipo LPDDR4 e memoria flash di tipo UFS 2.1, ovvero gli standard che al momento offrono le massime prestazioni. Per i P10 e P10 Plus, invece, non viene specificata la tecnologia. I test effettuati con AndroBench hanno evidenziato velocità di lettura/scrittura sequenziale/casuale piuttosto differenti tra uno smartphone e l’altro. Huawei ha confermato che la scelta dei chip avviene in maniera causale, in base alla loro effettiva disponibilità sul mercato. Ciò significa che nei P10 e P10 Plus si possono trovare queste combinazioni:
- LPDDR3 + eMMC 5.1
- LPDDR3 + UFS 2.0
- LPDDR3 + UFS 2.1
- LPDDR4 + eMMC 5.1
- LPDDR4 + UFS 2.0
- LPDDR4 + UFS 2.1
Mentre per la RAM ci sono minime differenze prestazionali, per lo storage il gap tra eMMC e UFS è piuttosto evidente, come si può vedere nei seguenti screenshot:
Alcuni utenti hanno scoperto che la combinazione LPDDR3 + eMMC 5.1 si può trovare anche nel modello P10 Plus con 6 GB di RAM e 128 GB di storage che costa oltre 800 euro. Huawei ha dichiarato che la memoria flash viene acquistata da diversi fornitori, in modo da evitare un rallentamento della produzione e quindi ritardi nelle consegne. I consumatori non sono stati ingannati perché in nessun evento correlato agli smartphone è stato affermato che i P10 integrano un solo tipo di memoria flash.