Huawei ha ottenuto un importante risultato per i suoi smartphone di fascia alta. Il produttore cinese ha comunicato al MWC Shanghai 2019 che ha venduto 10 milioni di P30 e P30 Pro in appena 85 giorni. Si tratta certamente di una buona notizia, ma il futuro è ancora incerto a causa del ban imposto dall’amministrazione Trump.
Per valutare l’importanza del record è sufficiente un breve confronto con le precedenti generazioni. Huawei ha venduto 10 milioni di P10 e P10 Plus in nove mesi, mentre lo stesso traguardo per P20 e P20 Pro è stato raggiunto in cinque mesi. Lo storico record per la serie P30 è stato ottenuto in 85 giorni dal lancio sul mercato. Ciò dimostra la popolarità degli smartphone Huawei a livello internazionale, nonostante l’assenza del produttore nel mercato statunitense.
Huawei aveva comunicato di aver consegnato 100 milioni di smartphone a fine maggio. L’azienda di Shenzhen aveva previsto il sorpasso di Samsung entro fine anno o all’inizio del 2020, ma l’obiettivo di diventare il primo produttore mondiale di smartphone deve essere rimandato. Il fondatore Ren Zhengfei ha infatti confermato che le vendite internazionali subiranno un calo del 40% a causa delle restrizione imposte dal governo degli Stati Uniti.
Huawei ha recentemente comunicato quali smartphone riceveranno l’aggiornamento ad Android Q. Nell’elenco c’è la serie P30, oltre ad altri modelli annunciati nel 2019. Se il ban non verrà rimosso, sui futuri dispositivi non potrà essere installata la versione di Android con le app Google. Il produttore cinese sarà costretto ad utilizzare il suo sistema operativo. I primi smartphone interessati dovrebbero essere quelli della serie Mate 30.