La visione di Elon Musk per trasportare passeggeri e merci in vagoni che sfrecciano a oltre 1.100 Km/h in tubi dove viene ricreato il vuoto, pian piano, prende vita. Hyperloop One annuncia oggi con un post pubblicato sul blog ufficiale (dal titolo “Abbiamo fatto la storia”) di aver condotto, nella giornata del 12 maggio, un primo test della propria tecnologia. La prova si è conclusa nel migliore dei modi presso il circuito DevLoop installato nel Nevada.
Di seguito è possibile vedere in streaming il filmato che mostra il test. L’infrastruttura impiegata è lunga complessivamente 500 metri e al suo interno il vagone sperimentale XP-1 ha di poco superato i 110 Km/h, muovendosi sollevato dal binario grazie a un sistema di levitazione magnetica. Un decimo della velocità promessa da Hyperloop, ma sufficiente per poter considerare concluso con successo il primo step di progettazione. Il prossimo obiettivo è toccare i 400 Km/h, così da arrivare entro il 2020 a inaugurare il primo impianto funzionante aperto al pubblico, negli Emirati Arabi Uniti.
https://www.youtube.com/watch?v=woaQdXLb1z0
Va ricordato che Hyperloop One non è l’unica azienda attualmente al lavoro sul concept: c’è anche Hyperloop Transportation Technologies, che nei mesi scorsi ha fissato per il 2018 il debutto della sua prima capsula, in grado di raggiungere e superare i 1.200 Km/h.
Tra i progetti messi in cantiere da Hyperloop One anche quello che, un giorno, potrebbe arrivare a riguardare l’Italia: il team ha infatti ipotizzato la realizzazione di un’infrastruttura lunga 451 Km per collegare la Sardegna alla Corsica, con il tratto marino formato da segmenti subacquei, mantenuti in immersione da una struttura che sfrutta il principio del ponte di Archimede.