L’iniziativa Hyperloop proposta da Elon Musk negli anni scorsi vede oggi impegnate alcune importanti realtà, al lavoro su un sistema di trasporti innovativo che un giorno non troppo lontano consentirà a passeggeri e merci di viaggiare all’interno di grandi condotti con velocità superiori a 1.100 Km/h. Una delle aziende coinvolte nel progetto si chiama Hyperloop Transportation Technologies (abbreviato HyperloopTT).
Oggi l’annuncio che sul territorio francese sta per essere installato un tracciato dalla lunghezza pari a 320 metri e con un diametro interno di 4 metri (il concorrente Virgin Hyperloop One di Richard Branson ne ha assemblato uno da 500 metri). Servirà come banco di prova per testare l’affidabilità e l’efficacia della tecnologia. Una seconda tratta da 1 Km sarà realizzata nel corso del 2019, elevata a 5,8 metri dal suolo. L’obiettivo è quello di alleviare il traffico di superficie facendo leva su un sistema innovativo ed efficiente, a impatto zero in termini di energia consumata e basato sul principio della levitazione magnetica per eliminare l’attrito tra i binari e i vagoni in movimento. Di seguito un filmato che mostra quanto siano imponenti i “tubi” di Hyperloop.
Quello che inizialmente poteva sembrare un’utopia, un’idea quasi irrealizzabile e dai connotati fantascientifici, pian piano sta prendendo corpo. Virgin Hyperloop One ha fissato per il 2020 l’inaugurazione della struttura in fase di allestimento negli Emirati Arabi Uniti: consentirà di viaggiare da Abu Dhabi a Dubai in soli 12 minuti, percorrendo oltre 120 Km. Fra le tratte prese in considerazione per una possibile realizzazione futura anche una che tocca l’Italia: dalla Sardegna alla Corsica, coprendo un totale pari a 451 Km con alcuni segmenti sottomarini, mantenuti in immersione a pochi metri di profondità dalla superficie grazie al principio del ponte di Archimede.