Per la serie “Qualcuno deve pur farlo”, anche nel settore dell’Information Technology c’è chi ha diritto di lamentarsi perché è costretto a fare un lavoro non proprio invidiabile.
Non tutti i compiti da svolgere all’interno delle aziende informatiche sono soddisfacenti allo stesso modo; “De gustibus”, dicevano i latini, ma non solo. È abbastanza plausibile, infatti, che si possa giungere ad elencare, con criteri oggettivi, una lista dei “lavori sporchi”. Quei lavori, cioè, che nessuno vorrebbe fare, se potesse decidere per sé.
Infoworld ha stilato una TOP 7 dalla quale emerge che il meno peggio di tutti, quindi al settimo posto, c’è il “Legacy Systems Architect“, ovvero un sistemista esperto di linguaggi e macchine arcaiche (Cobol, Vms).
Saltando direttamente al gradino più alto del podio, la medaglia d’oro spetta allo “Sludge Systems Architect“: una sorta di creatura mitologica, metà sistemista e metà tecnico hardware, il cui destino infame è quello di curare i server malati.
La visione che vi abbiamo offerto è ovviamente umoristica, com’è divertente leggere tutte le descrizioni dei 7 ruoli più odiati.
L’aspetto interessante, e serio, è invece che per questi lavori c’è maggiore disponibilità. Perciò, non lasciamoci influenzare dalla cattiva pubblicità. Se siamo in cerca di occupazione nell’IT, facciamoci la gavetta.
Secondo voi qual è il lavoro più “sporco” nell’IT?