È ormai noto (se ne parlava già nel 2006) che la nuova generazione di bambini sono stati nutriti a pane e tecnologia.
Cellulari, computer, social networking, lettori DVD e MP3 sono ormai alla portata di bambini molto piccoli; alcuni hanno avuto il primo approccio con la tecnologia a un’età inferiore ai cinque anni e talvolta sono più capaci dei genitori nell’uso delle apparecchiature tecnologiche più comuni.
Questa scenetta semplifica il concetto; è tratta dal sito Risate online e può essere interpretata come la rappresentazione di uno squarcio sociale legato al mondo IT.