Presto, le malattie veneree saranno diagnosticabili con un semplice smartphone: un team di addetti sta lavorando nel Regno Unito per realizzare un kit di strumenti, simili a quelli utilizzati attualmente per i test di gravidanza, in grado di interfacciarsi con i cellulari di ultima generazione, allo scopo di trasformarli in veri e propri tool medici.
L’obiettivo è quello di diminuire il tasso di diffusione di malattie trasmesse sessualmente, quali ad esempio gonorrea, herpes o sifilide. L’utilizzo di questa nuova tecnologia permetterà di avere uno strumento affidabile e riservato per controllare la presenza di infezioni.
L’imbarazzo da parte dei più giovani ad affrontare tale tema, anche con gli specialisti del settore, sembra essere abbastanza diffuso, e dunque si è sentita la necessità di realizzare qualcosa che permetta loro di agire in maniera alternativa. Basati sulle nanotecnologie di ultima generazione, si suppone verranno venduti ad un prezzo compreso tra i 50 centesimi ed 1 sterlina.
Il vostro cellulare può diventare il vostro dottore. È in grado di diagnosticare se si è infetti da alcune tipologie di malattie sessualmente trasmissibili, come la gonorrea o la sifilide, e suggerisce dove rivolgersi per curarsi.
Con queste parole, il dottor Tariq Sadiq, esperto di malattie dell’Università di Londra e direttore del progetto, offre un quadro della situazione attuale e futura dei cellulari utilizzati come strumento di prevenzione delle malattie. Un futuro che permette a questi dispositivi di ricoprire un ruolo ancora più importante nella vita quotidiana di ogni persona.