MakeUseOf.com qualche giorno ha pubblicato un interessantissimo articolo che suggerisce, in stile tech five di Webnews, cinque ottimi modi per “perdere tempo on-line”.
Come sappiamo uno dei fattori a rischio del nuovo web è proprio il pericolo di perdere del tempo prezioso, magari mentre si stanno cercando informazioni o mentre si sta lavorando.
Per cui, dato che il rischio c’è, e oramai è divenuto quasi impossibile salvarsi da tale rischio, tanto vale sprecare il proprio tempo in maniera saggia.
Vediamo assieme i servizi che vengono presentati nell’articolo.
- Ask500: è un servizio di sondaggi on-line.
Carino, intuitivo, semplice da usare, al primo posto come strumento per perdere tempo nel creare e rispondere a sondaggi on-line sugli argomenti più disparati: siete contro qualche celebrità? Fumate?
Quali sono i vostri gusti preferiti? E molto, molto altro. - Guess the Google: questo è davvero carino! Si tratta di indovinare, in soli 20 secondi, a quale parola corrispondano determinate immagini. Vengono presentate venti immagini e l’utente deve riuscire a indovinare quale sia l’algoritmo di ricerca di Google che ha prodotto quel determinato risultato.
- Tastespotting: navigate tramite i dolci e le torte alla ricerca di qualcosa che faccia al caso vostro…Decisamente sconsigliato a coloro che sono a dieta!
- Not always right: sicuri che il cliente abbia sempre ragione? Questo sito dimostra palesemente il contrario, raccogliendo e condividendo citazioni e situazioni davvero divertenti. Merita sicuramente un’occhiata.
- LiveMarks è un servizio interessante che raccoglie bookmarking da tutto il mondo. Sul lato sinistro osseravte i link più in voga al momento, mentre sulla destra i bookmark più recenti.
La fonte? Ovviamente tutta la rete. Ogni cosa che viene segnalata entra qui dentro, come potete immaginare un’enormità di materiale.
Qualcuno di voi conosce altri metodi migliori per perdere tempo on-line? Io personalmente mi trovo spesso a perdere parecchio tempo tra i video di YouTube, piuttosto che sui più noti portali di “flash games”. Voi invece?