Il grande boom dei collegamenti mobili/wireless è sotto l’occhio di tutti. Reti 3/4G, WiFi, Hiperlan e WiMax, sono tutti standard che fanno parte ormai della nostra vita comune e che non ci sorprendono più per le loro prestazioni.
Ma quanto pesa la connettività mobile rispetto alle classiche forme di connettività “fissa”? Che margini di sviluppo potremo aspettarci nell’immediato futuro? E soprattutto, quali saranno gli utilizzi principali di chi sfrutta tali tecnologie?
A provare a dare una risposta e a formulare una previsione sul futuro ci pensa Cisco ai margini della presentazione del “Cisco Visual Networking Index (VNI) Mobile Forecast 2008 – 2013” che in sostanza è una relazione sulle tendenze dei prossimi anni nell’ambito delle reti e dei collegamenti a banda larga.
In questa relazione trova dunque ampio spazio il tema della connettività mobile e Cisco profetizza un ampissimo sviluppo di questa tecnologia.
Bisogna da subito specificare che per connettività mobile nella relazione si intende il wireless in genere quindi tutte le tecnologie che ci permettono di collegare un dispositivo ad Internet in modalità senza fili.
Nei prossimi 5 anni, il wireless compirà un balzo in avanti davvero notevole, soprattutto in Europa dove il traffico generato da questi collegamenti rispetto ad oggi sarà di 66 volte superiore.
Un incremento davvero impressionante che sarà causato soprattutto dalla fruizione di contenuti video che occuperanno oltre il 70% del traffico dati wireless.
L’Internet dunque è sempre più wireless; che sia questa la vera sfida per la banda larga del futuro?